Il 2° Viaggio della Solidarietà
Gabriele, Giordano, Mirco tre cervesi in bicicletta in cinquanta giorni percorrono 4.000 Km. in Cile Bolivia e Perù per portare il messaggio di Cervia città della pace e della solidarietà fra i popoli.Gabriele Giulianini, Giordano Abbondanza e Mirco Biondi, il 15 settembre prossimo partiranno da Cervia per il 2° Viaggio della Solidarietà.Dopo la prima impresa del 2005 in Patagonia, quest'anno i tre cervesi affrontano in bicicletta un altro viaggio per portare il messaggio di "Cervia città della pace e della solidarietà fra i popoli" in Cile, Bolivia e Perù.L'iniziativa, a cui ha aderito il Comune di Cervia è la testimonianza di come la città e i suoi cittadini siano sensibili ai temi della pace, della solidarietà e della fratellanza fra i popoli, impegnandosi in operazioni e progetti umanitari. "I Giandoni", così i tre sportivi sono soprannominati dagli amici, con un termine del dialetto cervese che identifica la natura scherzosamente fanciullesca e generosa d'animo, in cinquanta giorni percorreranno 4.000 Km. in bicicletta lungo la cordigliera andina. Partiranno da Antofagasta in Cile sull'oceano Pacifico, attraverseranno i grandi parchi nazionali cileni, gli immensi "salares" i deserti di sale della Bolivia, raggiungeranno La Paz, poi il lago Titicaca il più alto del mondo navigabile situato a 3.812 m sopra il livello del mare, per concludere il viaggio a Machu Picchu la città perduta degli Inca. Il percorso si svolgerà con dislivelli di altitudine di oltre 5000 metri, in territori aspri, ventosi, soggetti a grandi escursioni termiche, lungo strade sterrate remote e di difficile percorrenza, e senza il supporto di qualsiasi staff al seguito per assistenza o sussistenza.I villaggi sono rari ed abitati da poche persone, e lì l'arrivo di un turista è un avvenimento di alta socializzazione. Durante le loro tappe i tre cervesi lasceranno alle popolazioni che incontreranno piccoli doni ricordo di Cervia, come simbolo di pace e fratellanza. Al rientro dalla spedizione Gabriele, Giordano e Mirco si fermeranno a New York per partecipare alla celebre Maratona che si terrà il 4 novembre prossimo.Hanno contribuito e sostenuto la spedizione: "Ligio" Restaurant Cafè - Cervia; Surfing Shop - Milano Marittima; Ditta Erre-Bi srl - Cervia; Banca Popolare di Ancona; Cantina Bartolini - Mercato Saraceno. Inoltre hanno collaborato: "Design Studio Architettura" - Milano Marittima, per lo studio grafico dei materiali, "Esse cafè" per aver donato prodotti in beneficenza; ASCOM - Cervia, per aver messo a disposizione uno stand al "Mercatino Europeo" il 15e 16 settembre per la vendita di prodotti solidali.Il ricavato delle sponsorizzazioni ricevute non verrà utilizzato per finanziare il viaggio, che sarà completamente a carico personale di Gabriele, Giordano e Mirco, ma sarà devoluto in beneficenza, per metà al Comune di Cervia per i progetti sociali a favore degli anziani e dei disabili, e per metà all'Associazione "Amici per il Mozambico", che opera nella provincia di Ravenna e si occupa di solidarietà sociale per le popolazioni del Mozambico, in particolare per la costruzione di scuole, refettori e strutture sanitarie. <>. << Siamo molto entusiasti - ha dichiarato il capo spedizione Giordano Abbondanza - perché la nostra passione comune di affrontare lunghi viaggi in bicicletta, ci ha portato a riflettere e ad impegnarci per qualcosa di più significativo e profondamente più intenso. L'iniziativa partita nel 2005 con il viaggio in Patagonia, ora è alla sua seconda edizione e ha assunto un carattere sempre meno personale e più collettivo, prendendo la forma di un progetto, che si ispira ai principi universali del rispetto della dignità della persona, della solidarietà umana e ad una visione del mondo che superi ogni differenza di razza e di etnia. Portare fra i popoli il nome di Cervia, città della pace e della solidarietà, per noi è un motivo di orgoglio. Così come siamo lusingati di potere contribuire nel nostro piccolo a sostenere i progetti sociali del Comune di Cervia e dell'associazione umanitaria Amici del Mozambico>>. L'Ufficio stampa