I dati turistici di ottobre 2005 e quelli da dennaio a ottobre.
Ottobre, un mese che cresce. I dati turistici di Ottobre 2005 e quelli da gennaio a ottobre 2005Ottobre - dati ufficialiArrivi 9.903 (- 10,63%)Presenze 38.742 (+ 8,79%)Arrivi:Italiani - 14,28%Stranieri + 9,07%Presenze:Italiani + 3,80%Stranieri + 18,89%Permanenza media:2004 à 3,21 giorni2005 à 3,91 giorniPresenze:in aumento à alberghi 3,2,1 stella e residenziali, alloggi privati, affittacamerein diminuzione à alberghi 5 e 4 stellePresenze Italiani:in aumento à Lombardia, Trentino A.Adige, E.Romagna, Lazio, Pugliain diminuzione à Piemonte, Veneto, Toscana, Umbria, SiciliaArrivi e Presenze Stranieri (tra quelle con maggiori arrivi):Germania arrivi + 6,10% presenze - 14,35%Olanda arrivi +128,57% presenze + 58,71%Polonia arrivi + 42,25% presenze + 21,91%Svizzera arrivi + 34,73% presenze + 58,38%Giorno con il maggior numero di arrivi: à 1 ottobre (1.400)(nel 2004 fu sempre il 1° ottobre con 1.179 arrivi)Gennaio / Ottobre - dati ufficialiArrivi 543.421 (+ 24.304 arrivi + 4,68%)Presenze 3.510.176 (+ 14.415 pernottamenti + 0,41%)Arrivi:Italiani + 5,88 %Stranieri - 3,78 %Presenze:Italiani + 0,99 %Stranieri - 3,19 %Permanenza media:2005: 6,46 giorni - 2004: 6,73 giorniOttobre, un mese che cresce.Male gli arrivi, benissimo le presenze italiane e straniere"Le presenze di ottobre -dichiara l'Assessore al Turismo Nevio Salimbeni - rappresentano poco più dell'1 per cento di quelle dei 10 mesi già trascorsi nel 2005; quindi non possiamo parlare di un elemento molto significativo nel quadro complessivo dei dati della stagione turistica in corso.Però una località che vuole puntare con forza sull'allargamento della stagione non può prescindere dal tentativo di operare - almeno con una parte delle sue strutture ricettive - anche su un mese come questo, considerato in genere al massimo un momento buono per le ferie di chi lavora d'estate, un mese in cui - lo ricordo - sono ancora aperte strutture di grande peso come Golf o Terme e si svolgono importanti Fiere e congressi.Pur ragionando, quindi, su piccoli numeri si può affermare che l'aumento delle presenze (3.130 in più sull'anno scorso, più 70% di presenze rispetto a 10 anni fa e secondo miglior risultato nella storia) rappresenti un buon segnale nella direzione della destagionalizzazione; soprattutto se collegato ai nuovi lievi sobbalzi positivi che vengono dal mercato estero.Vedremo ora se novembre e, soprattutto, un dicembre che nella nostra località è sempre stato un po' sotto tono riusciranno a confermare una tendenza interessante a chiusura di un anno certamente difficile come il 2005".L'Ufficio stampaCervia, 15 novembre 2005