Greco vince Palio della voga

ANTONIO GRECO SBANCA IL PALIO DELLA VOGA
IL RIMINESE VINCE PER LA QUARTA VOLTA
FUSCONI IN LACRIME AL TERMINE DELLA SEMIFINALE

Antonio Greco ha bissato il successo dell'anno scorso, vincendo la sedicesima edizione del "Palio della voga". E battendo in finale, in una lotta "fratricida", l'altro riminese Davis Borghini. Ma questa vittoria è stata conquistata sul filo di lana durante la semifinale, in un rush dai toni agonistici infuocati, battendo l'avversario di sempre, il cesenaticense Giacomo Fusconi. Quella è stata la gara clou, che tutti aspettavano, senza nulla togliere a Borghini; che al suo esordio, ha corso con un tempo di tutto rispetto, 1'.48".49. Ma Greco per battere lo stesso Fusconi, era dovuto addirittura scendere sotto il minuto e 45"; mentre in finale si è limitato a controllare l'avversario, concludendo purtuttavia con un tempo inferiore di un secondo al minuto e 47", che gli aveva consentito nel Palio del 2006 di sopravanzare il moscone del cesenaticense di qualche centimetro. Quest'ulimo, conclusa la gara, si è sdraiato sul moscone lasciandosi andare ad un pianto dirotto; la tensione accumulata, e forse anche lo sconforto per aver visto sfumare così mesi di duro allenamento, gli hanno giocato un brutto scherzo. Ma Greco, molto sportivamente, lo ha consolato alzando le braccia al cielo insieme a lui. Ora è in vantaggio di 4 vittorie a 3 su Fusconi, ma non sembra voglia continuare questa pur affascinante sfida a due. "Sento il desiderio di abbandonare - ha detto infatti a caldo -; magari farò l'allenatore, o forse qualcos'altro, per quanto riguarda il Palio però mi prenderò per lo meno un anno di pausa. Adesso la penso così, dopo l'inverno vedremo". Fusconi ha poi vinto la finale per il terzo e quarto posto, battendo senza problemi il ravennate Alex Guardigni. Oltre settemila persone hanno assistito ad un Palio, capace di regalare ancora una volta emozioni a non finire. Anche nel "Palio rosa", dove ha trionfato la rappresentante di Jesolo Silvia Scaramazza (1'.57".57). Assente la campionissima Simona Tarlazzi (ma il prossimo anno ritornerà a correre), la vogatrice che proviene dalla regata storica veneziana si è imposta sulla ravennate Annnarita Baldini (1'.58".82) e sulla cervese Annalisa Gassuri. Quest'ulima ha regalato ai colori giallo blu il miglior risultato della serata, viste le prestazioni dei Marinai di salvataggio locali, impegnati nella categoria maschile. A conferma del buon momento delle bagnine cervesi, vi è anche il quarto posto di Giovanna Zavalloni, autrice di due ottime manche. La kermesse sui mosconi rossi di domenica sera, si è svolta con uno speaker d'eccezione come Cino Ricci, che ha proposto Cervia come "scuola di voga nazionale".

UFFICIO STAMPA IL PALIO DELLA VOGA