Gli auguri del sindaco di Cervia Roberto Zoffoli per l’apertura dell’anno scolastico 2011-2012

L’inizio di ogni anno scolastico è un’occasione per riflettere sull’importanza del ruolo della scuola nel  nostro Paese e nella nostra città.

Ed è anche un’opportunità per ribadire il nostro impegno a sostenere e valorizzare il ruolo della scuola come luogo di incontro, di studio, di relazione, come luogo fondamentale di formazione della coscienza civica dei nostri giovani.

Non possiamo nascondere il fatto che la scuola sta vivendo momenti di particolare difficoltà: i continui tagli hanno determinato una diminuzione dell’organico e delle risorse finanziarie e strutturali, elementi necessari ad un sereno svolgimento del servizio educativo, inoltre ogni anno assistiamo alla riduzione di risorse destinate ai comuni e agli enti locali, che sono sempre più penalizzati e in difficoltà nel garantire i servizi.

Conosciamo i sacrifici che tutti gli operatori scolastici devono compiere perché la scuola sia aperta ogni giorno e si presenti ai nostri studenti come un autentico ambiente di apprendimento, nel quale le capacità di ogni individuo siano trasformate in coscienze critiche e conoscenze di vita.

Da parte nostra opereremo per mantenere e salvaguardare anche quest’anno il livello di tutti i servizi, anche facoltativi, dalla mensa, al trasporto, al  pre e post scuola,  con particolare riguardo agli educatori per diversamente abili, al sistema di aiuti e sostegni per il diritto allo studio e anche per continuare tutte le esperienze di educazione civica, ambientale, culturale consolidate e che di volta in volta verranno proposte.

Il mio pensiero va in particolare a voi studenti, affinché grazie all’impegno scolastico possiate scoprire nuovi mondi che vi permettano di rivalutare il senso della memoria, dell’identità, dell’appartenenza, della solidarietà, dell’interesse generale e comune, dei diritti e dei doveri.

Ricordatevi che studiare è indispensabile, perché come scriveva Leonardo da Vinci <<Si, come il ferro s'arruginisce sanza esercizio e l'acqua si putrefà o nel freddo s'addiaccia, così lo 'ngegno sanza esercizio si guasta>>.

E l’ingegno bisogna coltivarlo, ma coltivare richiede impegno e sforzo, che comunque sarà ripagato. Quello che oggi imparate a scuola, domani sarà decisivo non solo per il vostro futuro, ma per il futuro di tutti. Per scegliere, decidere, risolvere i problemi sono necessari capacità di analisi, conoscenze, cultura, valori, che si trasmettono, si imparano e si ottengono con lo studio.

Concludo con una riflessione del nostro Presidente Giorgio Napolitano: <<Ho conosciuto molte persone che si sono pentite di non aver studiato abbastanza, nessuno che si sia pentito di aver studiato troppo. Quindi ragazzi, non perdete l'opportunità che avete; e, mi raccomando: Questo anno, proprio quest'anno, mettetecela tutta!>>

Buon anno scolastico a tutti