Firmata nuova ordinanza per risparmiare acqua
Oggi il Sindaco di Cervia Roberto Zoffoli ha firmato una nuova ordinanza di provvedimento per ridurre gli sprechi dei consumi idrici.Il provvedimento, che implementa l’ordinanza emanata il 22 novembre 2006, fa seguito al decreto n. 207/2007 del presidente della Regione Emilia Romagna che, per far fronte alla situazione di emergenza delle risorse idriche in tutto il territorio comunale, dispone che i sindaci delle province di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini adottino ordinanze per evitare sprechi e assicurare il necessario risparmio dell’acqua potabile.Oltre a invitare la cittadinanza a un corretto e razionale uso dell’acqua, l’ordinanza del Sindaco di Cervia vieta a tutti i cittadini di usare acqua potabile per:innaffiare orti, giardini, campi di calcio con manto erboso, campi da tennis, parchi a uso pubblico;per lavare auto, motoveicoli, natanti, cortili e piazzali;per riempire e rinnovare anche parzialmente l’acqua dolce di invasi, fontane ornamentali, vasche da giardino e piscine private.I prelievi di acqua dalla rete idrica sono consentiti esclusivamente per gli usi domestici, zootecnici e per tutte le altre attività ugualmente autorizzate per le quali necessiti l’uso di acqua potabile.Il mancato rispetto delle disposizioni, quando non configuri infrazioni alle norme del Codice Penale, sarà punito con la sanzione amministrativa da 50 a 500 euro. Il locale comando di Polizia Municipale e gli agenti della Forza Pubblica procederanno alla vigilanza sulla corretta osservanza delle norme.L’ordinanza inoltre invita i cittadini a:montare nei rubinetti gli appositi dispositivi frangi getto, che mediante la miscelazione di aria e acqua possono consentire un risparmio idrico fino al 50 per cento;di non utilizzare acqua corrente per il lavaggio di piatti o verdure, ma solo nella fase di risciacquo; di preferire la doccia al bagno (ciò consente un risparmio d’acqua fino al 75 per cento) e di chiudere il rubinetto mentre ci si insapona.“Abbiamo emesso una nuova ordinanza - spiega il Sindaco Zoffoli - per puntare ancora una volta e di più i riflettori sull’emergenza idrica che, a causa della nota situazione della diga di Ridracoli, investe gran parte del territorio romagnolo. è infatti più che mai necessario che tutta la cittadinanza sia a conoscenza dell’uso corretto e razionale dell’acqua, bene pubblico ed esauribile. L’Amministrazione comunale di Cervia ha già attuato una serie di misure per risparmiare l’acqua. Mi riferisco alla campagna informativa di quest’estate, con la quale si intendeva sensibilizzare anche i turisti, oppure alla consegna di riduttori di flusso, avvenuta grazie alla collaborazione di Hera Ravenna, agli stabilimenti balneari e alle associazioni sportive. Inoltre quest’estate non abbiamo attivato le fontanelle stagionali proprio per questo motivo e nei prossimi giorni ne chiuderemo altre. La situazione della diga di Ridracoli rimane comunque critica, ben inferiore al livello di garanzia. Nei prossimi giorni potrebbero essere prese ulteriori misure per risparmiare la risorsa acqua. Per raggiungere l’obiettivo è necessaria la collaborazione di tutti e confido molto che i cervesi sapranno rispondere a quest’appello con sollecitudine, anche per il fatto che nuovi e corretti comportamenti sono necessari non solo in questa fase di emergenza, ma devono diventare parte della nostra cultura per il futuro”.L’Amministrazione comunale ha predisposto una nuova campagna informativa per raggiungere capillarmente i cittadini su tutto il territorio comunale e per dare notizie dei prossimi provvedimenti che riguarderanno anche la chiusura di ulteriori fontane tra quelle aperte tutto l’anno, pur garantendo una presenza minima e indispensabile in tutte le frazioni e porzioni del territorio comunale. Si sono inoltre già svolti incontri con i consigli di zona e le associazioni sportive per sensibilizzare al problema le varie realtà del territorio. E’ inoltre già previsto il coinvolgimento delle scuole, per arricchire i progetti e le iniziative già in atto rivolte alla sensibilizzazione dei ragazzi a un uso sempre più responsabile della risorsa acqua e dell’ambiente in generale.L’Ufficio stampa