Festa dell'8 marzo
STRAODINARIAMENTE LIBERA DI – Prima Edizione 2023
L’Amministrazione comunale attraverso l’Assessorato alle Pari opportunità del Comune di
Cervia ha organizzato “STRAordinariamente Libera di”, un ricco cartellone d’iniziative
gratuite, alla sua prima edizione, per ricordare la festa dell’8 Marzo e per creare occasioni
d’incontro, scambio e riflessione, con spettacoli, mostre, testimonianze, presentazioni di
libri, film, percorsi formativi e attività laboratoriali.
La rassegna è curata dal Servizio Sei Donna e dai Servizi alla Comunità del Comune di
Cervia con la collaborazione di associazioni e realtà del territorio cervese che hanno
aderito al programma, che si concluderà il prossimo 30 marzo.
In particolare, nei prossimi giorni sono previsti diversi momenti:
Mercoledì 8 marzo
Ore 17.00
Rassegna StraOrdinarie: libri, storie, diritti.
Presentazione del libro Di troppo amore con l’autrice Ameya Gabriella.
Biblioteca Maria Goia
Venerdì 10 marzo
Ore 18.30
Presentazione del libro Amaremale.
Incontro con l’autrice Chiara Bello modera Giulia Zanetti di Radio Social Coast
Spazio culturale ScambiaMenti
Sabato 11 marzo
Ore 21.00
Divine creature. Donne del Romanticismo fra musica, poesia e pittura.
Spettacolo in forma semiscanica con esecuzione musicali dal vivo in abiti d’epoca.
Teatro Walter Chiari
Lunedì 20 marzo
Ore 17.00
Installazione della mattonella con un fiore in mosaico all’esterno della Biblioteca M. Goia
per il progetto Cervia#Città Amica delle Donne.
Biblioteca Maria Goia
Mercoledì 22 marzo
Ore 21.00
Proiezione del film La vita è una danza per la regia di Cédric Klapisch.
Sala Sarti
L’Assessora alle Pari Opportunità Michela Brunelli dichiara: “L'Otto Marzo è la Giornata
Internazionale della Donna, una giornata dedicata al ricordo e alla riflessione sulle
conquiste politiche, sociali ed economiche finora raggiunte dalle donne. Ciò nonostante, ci
attendono ancora grandi sfide, in un mondo in cui la parità di genere resta un argomento
di grande attualità. È fondamentale continuare a sensibilizzare l'opinione pubblica sui
grandi temi che ci riguardano. Non possiamo dimenticare le discriminazioni e le violenze
che ancora tante di noi subiscono, in qualsiasi paese vivano. Abbiamo la necessità di
riconoscere le nostre potenzialità, di riflettere sulla nostra condizione sociale, sui nostri
diritti, sul diritto all'integrità fisica e all'autonomia. La libertà di vivere affermando sé stesse
e i propri sogni, non può continuare ad essere un fatto straordinario, ma la condizione
primaria riconosciuta a ciascun essere umano.
Impegniamoci insieme dunque, tutte e tutti, affinché ciascuna donna possa dirsi
STRAordinariamente LIBERA”.