Emas: a Cervia nel 2012 si è sfiorato il 54 per cento di raccolta differenziata

 Oltre 3 punti di percentuale in più rispetto al risultato 2011, quando Cervia registrò il 50,83 per cento (si è passati dai 21.662 t del 2011 ai 22.507 t del 2012 di rifiuto raccolto in modo differenziato).

Oltre al dato, che testimonia l’incremento della raccolta differenziata, il risultato è altamente positivo per il fatto che supera di circa 2 punti e mezzo di percentuale l’obiettivo del 51,5 per cento, fissato nel programma di miglioramento ambientale previsto dalle Politiche di Gestione Ambientale e, di conseguenza,  dalla Certificazione Emas.

In base infatti al programma per il 2012 “Potenziamento della raccolta differenziata sul territorio comunale e nei locali dell’Amministrazione comunale”, il Comune di Cervia aveva fissato l’obiettivo del 51,5 per cento complessivo, con una serie di obiettivi intermedi.

Esito positivo anche per gli obiettivi intermedi, che dopo quanto realizzato negli anni precedenti, hanno portato all’introduzione di cassonetti stradali per le potature verdi nelle località del forese, Malva Nord e Terme; il collocamento su tutto il territorio di cassonetti stradali per l’organico; l’estensione del servizio di raccolta differenziata della frazione organica agli stabilimenti balneari di Pinarella/Tagliata; l’aumento dei contenitori carta e plastica stradali;    l’aumentato coinvolgimento delle attività commerciali (alberghi, ristoranti) nel ritiro dell’organico e vetro.

“Anno dopo anno – dichiara l’Assessore all’Ambiente Michela Bianchi – Cervia fa sempre meglio anche a proposito di raccolta differenziata. Quello del 2012 è stato un risultato importante. Non solo infatti abbiamo raggiunto l’obiettivo che ci eravamo posti del 51,5 per cento, ma l’abbiamo ampiamente superato registrando il 53,92 per cento, risultato che ci eravamo prefissati solo per gli anni successivi. Il dato ci entusiasma perché riconosce il buon lavoro svolto, ma soprattutto perché non era scontato. Sono infatti note le difficoltà di ottenere questi risultati per una località turistica come la nostra, dove la popolazione dall’inverno e l’estate decuplica e dove la gestione di servizi come la raccolta rifiuti è molto più complessa che in altre realtà”.