Eletti i nuovi Consigli di Zona. Chi sono i componenti degli 8 Nuclei operativi
Domenica 17 novembre, dalle 8 alle 20, si sono svolte le elezioni dei Consigli di zona.
L'Amministrazione comunale si è impegnata con notevoli energie per realizzare questo obiettivo del programma di mandato del Sindaco Mattia Missiroli, in rispetto al regolamento dei Consigli di zona, approvato con deliberadel Consiglio comunale n. 36 dell’11 maggio 2017.
Nei mesi di settembre, ottobre e novembre si sono svolti ben 10 incontri in tutto il territorio per spiegare le finalità e il funzionamento degli organismi di partecipazione, sollecitare le candidature dei cittadini ai Nuclei operativi degli 8 Consigli di zona e poi per presentare i candidati alle comunità di riferimento.
Sono state 75 le manifestazioni di interesse dei cittadini che volevano farne parte, di cui 73 ammesse in quanto in possesso dei requisiti richiesti: i candidati negli incontri di presentazione hanno esposto le motivazioni a impegnarsi per la propria comunità.
I Consigli di zona hanno l’obiettivo di tenere monitorato il proprio territorio, raccogliere le istanze dei cittadini, evidenziare le problematiche, presentare progetti all'Amministrazione, aumentare l’aggregazione e la socializzazione nei quartieri.
L'Amministrazione li supporterà con l’Ufficio Consigli di zona, a loro dedicato, e per i nuclei operativi è prevista anche una specifica formazione.
Dalle elezioni di domenica è emersa la composizione dei nuovi Nuclei operativi degli 8 Consigli di zona: 5 i componenti eletti, tra cui il Presidente, che è la cittadina o il cittadino che ha ricevuto il maggior numero di voti. Si sottolinea che i risultati sono in attesa di convalida, in quanto ora sono in corso le verifiche dei casellari penali, per poter poi assumere la determina di convalida degli eletti.
Ogni candidato eletto dovrà rispettare il decalogo etico sottoscritto che pone alcune regole del buon rappresentate della comunità in cui vive:
Essere testimone coerente e attivo della propria comunità.
Avere tempo da dedicare e passione per il proprio territorio.
Possedere una spiccata tendenza al confronto di idee.
Operare sempre nella trasparenza e chiarezza di intenti.
Sottrarsi al conflitto di interesse con correttezza.
Propendere al miglioramento del bene comune.
Sviluppare con equa attenzione azioni e relazioni.
Sostenere le differenze come arricchimento.
Favorire le risoluzioni ecologiche e solidali.
Promuovere cambiamenti e innovazioni condivise.
Di seguito la composizione dei nuovi Consigli di zona:
Consiglio di Zona n. 1 - Cervia centro - Malva sud - Bova
Dalla Motta Adele presidente
Giacchini Emilio
Fantini Alberto
Morelli Maurizio
Casetti Marco
Consiglio di Zona n. 2 - Milano Marittima - Di Vittorio
Giulianini Angela presidente
Bastoni Laura
Mazzanti Mattia
Battaglia Marcella
Gattamorta Aurelio
Consiglio di Zona n. 3 - Savio
Ghini Gilberto (Gibo) presidente
Berti Lorena
De Pace Roberto
Valmori Daniele
Pistocchi Simona
Consiglio di Zona n. 4 - Castiglione
Camagni Silvia presidente
Ciani Antonio
Nucci Luigi
Marzocchi Aristide
Marra Milena
Consiglio di Zona n. 5 - Pisignano - Cannuzzo
Sintoni Loretta presidente
Fontana Davide
Serra Maria
Negosanti Antonio
Ammor Jaouhar
Consiglio di Zona n. 6 - Montaletto - Villa Inferno
Portero Antela Jazmina Estela presidente
Zaccaroni Annalisa
Mezzogori Riccardo
Fanuele Giuseppe Nicola
Taglioni Massimo
Consiglio di Zona n. 7 - Pinarella - Tagliata
Vernocchi Atus (Atos) presidente
Manganelli Ilenia
Macori Fabio
Sbrighi Simone
Mazza Vincenzo
Consiglio di Zona n. 8 - Malva nord - Terme
Parrucci Morena presidente
Zamagna Oriano
Grassi Paola
Rossi Luca
Princi Jasmine
Il Sindaco Mattia Missiroli e il vicesindaco e assessore alla Partecipazione Gianni Grandu hanno dichiarato: “Per la nostra Amministrazione i Consigli di zona sono strumenti di partecipazione e cittadinanza attiva e li riteniamo fondamentali. Il loro ruolo è determinante: non solo di monitoraggio e di segnalazione, ma anche nella sperimentazione di progetti che coinvolgano la cittadinanza in azioni propositive e soprattutto per avvicinare i cittadini all’attività del Comune. L’Amministrazione sarà al loro fianco per lavorare in squadra, nell'interesse del quartiere e per il bene comune, al di là degli schieramenti politici. L’obiettivo primario è quello di non lasciare solo nessuno e nessuna zona, evitare periferie fisiche e sociali, sviluppare attività di socializzazione, di solidarietà, di vicinanza, di reciproco aiuto e di buon vicinato, che aiutino una comunità a essere più forte, consapevole e partecipe della gestione della Cosa pubblica”.
Nel prospetto allegato i risultati delle votazioni.