Dichiarazione della Giunta.
DICHIARAZIONE DELLA GIUNTALa Giunta, sostenuta dal parere della Maggioranza, nella seduta di ieri ha deciso di proporre al Consiglio Comunale la trasformazione dell'Istituzione Pubblica di Assistenza e Beneficenza (Ipab) in un'unica Azienda distrettuale pubblica di Servizi alla Persona (Asp), di cui fanno parte i tre Comuni di Ravenna, Cervia e Russi. Alla decisione non erano presenti gli amministratori del Pri.Alla luce degli studi effettuati e delle riflessioni maturate in questi mesi, la Giunta ritiene che la soluzione di un'unica azienda a livello di distretto sia quella ottimale per garantire il miglioramento e l'implementazione dei servizi per i nostri cittadini anziani. Un'economia di scala più ampia è infatti la garanzia, attraverso la razionalizzazione delle risorse, di una maggior efficienza delle strutture locali e della riqualificazione dei servizi. La Giunta inoltre ha sciolto le riserve sull'orientamento anche per il fatto che sono state accolte tutte le nostre richieste, da inserire nello Statuto dell'Azienda Distrettuale e che possono essere così sintetizzate:1. pari dignità ai tre Comuni (Ravenna, Russi e Cervia) nell'Assemblea dell'Azienda distrettuale, alla quale spetterà il compito di deliberare su: atti di indirizzo generale dell'Azienda, piano programmatico, nomina e revoca dei componenti del Consiglio d'Amministrazione, modifiche statutarie da sottoporre all'approvazione della Regione, ammissione di nuovi soci, regolamento di funzionamento.2. la struttura della Busignani rimane di proprietà comunale e su atti di trasformazione del patrimonio conferito il parere del Comune che ha conferito il bene è vincolante e obbligatorio. 3. i proventi derivanti dalla gestione del patrimonio disponibile conferito, al netto delle spese di mantenimento, devono essere riutilizzati per la valorizzazione del patrimonio e dei servizi esistenti nei rispettivi ambiti territoriali di appartenenza. 4. per mantenere il radicamento delle attività nei territori e la partecipazione delle comunità locali alle azioni in essere o da intraprendere, è prevista la costituzione di tre Comitati territoriali, uno in ciascun ambito comunale, nominati dai Sindaci competenti territorialmente, con il compito di esprimere pareri su: interventi di organizzazione, gestione, destinazione delle risorse, finalizzazione degli investimenti; sulla corretta ammissione degli utenti, divisi su quattro distinte graduatorie, come ci sono oggi e che non modificano la situazione attuale garantendo la priorità nella struttura cervese ai cervesi; e, obbligatoriamente, su operazioni riguardanti il patrimonio e l'utilizzo dei proventi da patrimonio. I Comitati, inoltre, dovranno esprimere valutazioni sul livello dei servizi erogati e dovranno promuovere la partecipazione della comunità locale. Il 23 ottobre la delibera approderà in Consiglio Comunale per la sua approvazione. Nel frattempo l'Amministrazione comunale effettuerà tutti gli incontri istituzionali previsti e incontri con le parti sociali per illustrare e approfondire la proposta della Giunta. Cervia, 4 ottobre 2006