DICHIARAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE DI CERVIA

A seguito di affermazioni apparse nei giorni scorsi sui giornali, si precisa quanto segue.

La gestione della telefonia mobile è da sempre oggetto di grande attenzione da parte dell’Amministrazione Comunale sia per quanto riguarda gli elementi contrattuali sia, e soprattutto, per quanto riguarda la salute dei cittadini e gli interessi collettivi.

È in quest’ottica che nella seconda parte dell’anno 2012 è stato condotto un importante percorso con le aziende di telefonia mobile tese a negoziare l’insieme degli elementi contrattuali, fra i quali sicuramente anche quello relativo al canone di concessione ma non solo.

Una lettura più attenta avrebbe permesso di cogliere che l’articolo 5 della convenzione permette all’Amministrazione di concedere in sub concessione a uno o più gestori di telefonia mobile lo stesso palo (Stazione Radio Base) già dato in concessione e in uso a un primo gestore, che fino a questo momento ne aveva l’uso esclusivo.

Questa novità permette di affermare che si avranno i seguenti vantaggi:

• In primo luogo si potranno aggregare più antenne in un'unica posizione, così facendo vi sarà una migliore distribuzione del segnale.
• Inoltre anche l’impatto elettromagnetico potrà essere maggiormente verificato dato che diminuiranno i punti di controllo.
• Infine Le entrate dell’Amministrazione Comunale resteranno salvaguardate, dal momento che la sub concessione della stazione radio mobile prevede una maggiorazione del canone annuale di € 3.500,00 per ogni gestore accettato.

Ad ulteriore dimostrazione dell’attenzione e della sensibilità dell’Amministrazione Comunale nei confronti di una tema che chiama in causa la tutela dei cittadini e della salute si anticipa che da quest’anno verrà potenziato il servizio di monitoraggio e controllo dei livelli di campo elettromagnetico emessi dagli impianti di telefonia cellulare, attraverso centraline di acquisizione continua dei dati.

Alla luce di tali elementi, risulta non corretto parlare di una “scontistica” applicata alle aziende di telefonia mobile, alle quali, al contrario, vengono imposte norme di concentrazione e di maggiore controllo nonché di programmazione annuale preventiva e concordata.