DICHIARAZIONE DEL SINDACO ROBERTO ZOFFOLI SU ISTITUZIOINE ISTITUTI COMPRENSIVI

 

"Non ho mai ricevuto la lettera del presidente del Consiglio di Istituto della Ressi Gervasi pubblicata oggi sugli organi di informazione.

 

Il signor Serafini chiama in causa la Regione e cita una lettera di cui fino a questa mattina non ero a conoscenza.

Mi sono quindi attivato per capire se, nonostante il profondo impegno messo sull’argomento, ci eravamo persi qualcosa.

Ho quindi interpellato l’assessore regionale Patrizio Bianchi e ho scoperto che il signor Serafini ha manipolato un parere ricevuto dalla Regione, stravolgendo il significato di quanto l’assessore Bianchi ha comunicato loro, ovvero che, nonostante la sentenza della Corte Costituzionale, la Regione ha dato ai Comuni indicazione di ispirarsi al “modello organizzativo degli Istituti Comprensivi come modello da perseguire per l’efficacia in relazione ad aspetti fondamentali quali la qualità dell’offerta formativa, la continuità didattica, l’integrazione tra le professionalità dei docenti e l’ottimizzazione nella gestione delle risorse….”, modello peraltro accettato dai consigli didattici del Secondo e Terzo Circolo.

Per dovere di cronaca, trasmetto la lettera che questa mattina mi ha inviato l’assessore Bianchi insieme a quella inviata dalla Regione al presidente Gianluca Serafini e al vicepresidente Franco Belletti.

Il benessere dei nostri ragazzi, la qualità e la stabilità dell’offerta formativa  nel nostro territorio sono gli obiettivi che ci hanno portati a intraprendere, nel 2011, il percorso per la costituzione degli Istituti Comprensivi nel Comune di Cervia.

Un percorso lungo, approfondito, meditato, fatto anche di confronti e di analisi di pro e contro che sempre, in una azione di cambiamento, ci sono.

Siamo consapevoli di aver fatto un buon lavoro che ha tenuto conto dell’interesse generale di tutto il nostro territorio e delle realtà coinvolte, e non solo di una parte di esse.

Allo stesso modo siamo consapevoli e comprendiamo le preoccupazioni dei lavoratori, che abbiamo affrontato nei vari incontri con i loro rappresentanti sindacali, e per questo non ci siamo mai sottratti al confronto e, anzi, se ce ne fosse bisogno, confermiamo la nostra disponibilità a confrontarci in ogni momento con le realtà del mondo della scuola, per affrontare insieme le problematiche che potrebbero verificarsi nel corso dell’organizzazione del prossimo anno scolastico."

 

Le lettere dell’assessore regionale Patrizio Bianchi

 

Torna indietro

Utilizzando il nostro sito, accetti il nostro uso dei cookie, per una tua migliore esperienza di navigazione. Leggi tutto...