Dichiarazione del Sindaco Luca Coffari sulle accuse mosse dal Marina di Cervia
<<Abbiamo piena fiducia nella Procura e nella Magistratura che dovrà vagliare le accuse fatte dal Marina. Se la società pensa di condizionare con denunce personali l’azione del Comune si sbaglia. Procediamo con la revoca ed entro fine mese il porto deve essere resituito alla città. Abbiamo risposto punto per punto a tutte le osservazioni del marina nel decreto di decadenza, così come dato la giusta informazione alla collettività sul procedimento in corso>>.
Abbiamo dedotto stamattina dalla stampa che la società Marina, nell'ambito del procedimento di decadenza attualmente in corso, ha denunciato personalmente sia me come Sindaco che i responsabili del procedimento di decadenza.
Al Sindaco verrebbe contestata da parte del Marina una rivelazione di segreti d'ufficio e diffamazione a mezzo stampa , probabilmente avendo pubblicato il provvedimento di decadenza sia all'albo pretorio che avendo informato gli utenti del porto tramite manifesti. Per i funzionari responsabili, Marina evidentemente si gioca la carta del falso ideologico, per il contenuto dell'atto stesso, che in realtà è supportato da centinaia di documenti ed atti pubblici, oltre che da sentenze del Tribunale.
Abbiamo piena fiducia nella Magistratura e nella Procura a cui ora spetterà vagliare le accuse mosse dal Marina. Noi abbiamo fatto il nostro dovere come rappresentati delle istituzioni e questa denuncia fatta personalmente a chi segue il procedimento amministrativo in corso appare quasi un tentativo di condizionare l'azione del Comune. Se il Marina pensa di rallentare o evitare l'azione dell'amministrazione comunale si sbaglia di grosso, noi andiamo avanti spediti con l'attuazione del decreto di decadenza ed entro questo mese il Porto Turistico dovrà essere liberato.
Per quanto riguarda le accuse di rivelazione di segreto d'ufficio una eventuale denuncia in tal senso appare davvero incredibile in quanto sia l'avvio del procedimento nonché la decadenza sono atti pubblici e pubblicati sull'albo pretorio ed anzi la legge stabilisce che gli si debba dare ampia comunicazione esterna. In un procedimento similare altri comuni per raggiungere gli innumerevoli contro interessati hanno stanziato somme considerevoli per comunicazioni ed affissioni pubbliche e non può essere altrimenti in quanto gli interessi coinvolti da tali procedimenti sono innumerevoli.
In realtà, l'amministrazione ha contro dedotto punto per punto tutte le osservazioni fatte dal Marina all'avvio del procedimento di decadenza, che come detto si è basato su un contenzioso quarantennale e su centinaia di documenti consegnati anche a contro parte. Siamo molto sereni e continuiamo a fare il nostro dovere come rappresentati delle Istituzioni a tutela di un patrimonio pubblico strategico come è il porto, per garantirne il suo buon funzionamento a favore degli utenti e della città.
Cervia, 23 marzo 2016