DICHIARAZIONE ass.re Mascanzoni
DICHIARAZIONE DELL’ASSESSORE ALLA VIABILITA’ UMBERTO MASCANZONI In merito alle dichiarazioni apparse sugli organi di informazione di tre albergatori di via Miramare che lamentano le modifiche alla viabilità (inversione del senso di marcia) nel tratto della via sulla quale si affacciano le loro attività, tengo a fare alcune precisazioni. Come ribadito a due dei tre operatori firmatari della lettera anche in un recente incontro avuto per affrontare la questione (e ai quali quindi abbiamo dato una risposta, anche se non quella sperata da loro), la decisione di ripristinare il senso di marcia nel tratto della via Miramare nel tratto compreso tra via Colombo e via Marco Polo - dopo la sperimentazione effettuata lo scorso anno e conseguente alle modifiche apportate nella zona del Borgomarina con lo scopo di valorizzare la prestigiosa zona cittadina - è stata concertata dopo numerosi incontri avuti nei mesi invernali e primaverili con tutte le realtà della zona: consiglio di zona, associazioni di categoria, residenti, proprietari di abitazioni. Per le sue caratteristiche e dimensioni, la via Miramare è una “strada residenziale”. Come tale, anche in base al Piano urbano del Traffico del Comune di Cervia, in quella strada va eliminato l’attraversamento delle auto, riservando il transito esclusivamente alle auto di coloro che devono raggiungere uno degli stabili della via, garantendo così la sicurezza della circolazione e tutelando anche la salute di chi si trova a sostare nei giardini e nei cortili della stretta via ed è quindi esposto al minimo alle emissioni dei gas di scarico. Va infine sottolineato che il provvedimento entrato in vigore l’ultima settimana di giugno - ma annunciato a seguito della concertazione parecchi mesi prima -coinvolge tutta una serie di modifiche alla viabilità della zona (comprese le vie Nazario Sauro, Pignocchi e Goia) per andare incontro alle esigenze di tutti e ha registrato l’apprezzamento dei residenti della via Miramare, sia per la ritrovata tranquillità della strada sia per tutte le conseguenze positive che il dirottamento del traffico ha comportato.