Dichiarazione assessore ai traporti Luca Coffari in risposta al consigliere regionale Bazzoni

 

Infatti i disagi quest’anno si prospettano esserci tutti i giorni in quanto le uscite di alcune classi dei licei sono alle 13.35 (non riuscendo ad usufruire della corsa delle 13.20, devono quindi aspettare 1 ora) e nelle giornate di lunedì e mercoledì gli studenti del biennio escono alle 12.05 e non hanno un mezzo per rincasare, mentre l’anno scorso i disagi erano solo per 3 giornate a settimana.

Tengo anche a precisare che la linea in questione non è di competenza del Comune ma della Provincia di Forlì-Cesena e quindi di ATR ed AVM, e spetta a loro svolgere come si deve il servizio per il quale le famiglie pagano già un salato abbonamento.

La facilità con cui il Consigliere Bazzoni chiede ai cervesi, mediante le casse del proprio comune, di spendere altri diecimila euro forse è dovuta al fatto che non ha ben chiara la situazione dei bilanci dei Comuni, almeno di quello del Comune di Cervia.

Il Comune di Cervia non è in dissesto finanziario ma è colpito da ordinari tagli e patto di stabilità, che lo vede costretto come tanti altri comuni anche di centro destra a fare pesanti tagli. Le economie, caro Consigliere, sono finite. Il Governo di cui lei è un fervido rappresentante ci costringe a tagliare i servizi, oppure a fare una scelta tra quelli da mantenere per la propria comunità.

Per farle un esempio concreto, le comunico che sul capitolo dei trasporti di Cervia abbiamo dovuto tagliare circa 20.000 €, riducendo alcune corse del trasporto pubblico urbano (questo sì di nostra competenza!) e per mantenere un buon livello di servizio a livello provinciale si è dovuto aumentare le tariffe e gli abbonamenti.

Nonostante le difficoltà e per il senso di responsabilità che contraddistingue gli amministratori del Comune di Cervia, seppur la problematica non sia di nostra competenza, ci siamo attivati e stiamo portando avanti le istanze dei nostri cittadini. Abbiamo fatto una serie di incontri tecnici e commissioni consiliari per chiedere ad ATR ed AVM di risolvere per quanto possibile i disagi agli studenti, mettendo a disposizione la nostra collaborazione. Stiamo aspettando che le scuole definiscano gli orari delle lezioni per verificare ove vi siano le situazioni di maggiore criticità e il numero di utenti coinvolti.

Perché il consigliere Bazzoni invece di attaccare il Comune di Cervia non unisce la sua voce alla nostra per chiedere una maggiore sinergia di tutti gli enti coinvolti (scuole, aziende dei trasporti, provincia, ecc.) con l’obiettivo di prevenire i disagi in fase di pianificazione dei servizi, prima dell’inizio della scuola?”.

 

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