Delegazione slovacca in visita a Cervia

           La delegazione è in visita alle città romagnole che intessono rapporti culturali, sociali  e economici con la Repubblica Slovacca e per ricordare la storia comune con il nostro territorio e i loro caduti durante la guerra di Liberazione.

Infatti la nostra città è debitrice a Petr Jurcisin, militante nelle file partigiane cervesi, morto il 29 agosto 1944 in seguito ad uno scontro a fuoco contro i nazisti.

La città di Cervia gli ha dedicato un lapide nella facciata dell’ospedale, luogo dove Jurcisin è morto dopo alcuni giorni di agonia.

La delegazione slovacca ha visitato il luogo del ricordo, insieme al Delegato alle celebrazioni del Comune di Cervia Alessandro Forni, ad alcuni rappresentanti dell’ANPI e ai concittadini Giuliana Foschi, Werter Ridolfi, Mario Collina, testimoni di quegli avvenimenti.

<<Siamo particolarmente onorati di questa visita - ha affermato il Sindaco Roberto Zoffoli – in quanto la popolazione cervese è debitrice a tutti coloro che hanno combattuto per la libertà e indipendenza. Le truppe alleate e i partigiani come Jurcisin, ci hanno consegnato un Paese libero, noi abbiamo il dovere di continuare a far vivere quei valori conquistati a caro prezzo col sacrificio di tante vite>>.

La delegazione slovacca continuerà le visite nelle altre città della Romagna.

 

 
Nella foto: La delegazione slovacca commemora Petr Jurcisin da sinistra: Due rappresentanti della delegazione slovacca, Il delegato alle celebrazioni del comune di Cervia Alessandro Forni, il Console onorario della Repubblica Slovacca in Emilia Romagna Alvaro Ravaglioli, l’Ambasciatore Straordinario e Plenipotenziario della Repubblica Slovacca Stanislav Vallo, i concittadini Giuliana Foschi, Werter Ridolfi, Mario Collina.

 

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