Darsena Comunale e asta del Porto canale
Siglato il contratto per la gestione e manutenzione della vecchia Darsena Comunale e dell'asta del Porto canale Il 19 settembre scorso, in Municipio, l'Amministrazione comunale nella persona del Dirigente Settore Lavori Pubblici, ingegner Roberto Buonafede, e Massimo Zoli, in qualità di rappresentante dell'Azienda Temporanea d'Impresa (Ati) costituita da Circolo Nautico dilettantistico “Amici della Vela”, Il Sestante Società Cooperativa e Adriatica Costruzioni Cervese Soc. Coop. (Acc), hanno siglato il contratto per la concessione del servizio di gestione e manutenzione della vecchia Darsena Comunale e dell'asta del porto canale. Il contratto, della durata biennale, prevede che l'Ati corrisponda al Comune il canone annuo di 72 mila euro per la Darsena Comunale e per i tratti di banchina dell'asta del porto canale compresi tra il ponte mobile e il mare. Per l'utilizzo di ulteriori spazi a monte del ponte mobile, il contratto stabilisce - per il periodo sperimentale di un anno - un canone forfettizzato di 10.360 euro. A partire dal secondo anno di concessione, il canone per i nuovi posti barca di cui sopra, sarà rinegoziato. Da parte sua l'Ati si impegna a gestire e provvedere alla manutenzione delle aree in concessione: assegnazione dei posti barca; servizi necessari alla gestione degli spazi (tra cui pulizia dello specchio d'acqua e manutenzione delle aree e delle attrezzature d'ormeggio, oltre alla realizzazione di un nuovo blocco di servizi igienici); rapporti con l'utenza; riscossione delle tariffe attraverso un disciplinare per gli utenti, secondo i criteri stabiliti dal regolamento approvato dal Consiglio comunale l'8 marzo 2007. Ai residenti del Comune di Cervia vengono riservati 42 posti barca (2 in più della situazione attuale). L'assegnazione, che avverrà tramite sorteggio tra tutti i richiedenti, prevede il pagamento della relativa tariffa, stabilita in accordo con l'Amministrazione comunale. L'assegnazione dei posti barca avrà la durata di due anni e non più di uno soltanto. Ogni due anni si procederà a un nuovo sorteggio. I restanti posti barca saranno assegnati a discrezione del Concessionario. Il Comune si riserva 4 posti barca da assegnare ad associazioni locali per la realizzazione di progetti ed eventi di pubblico interesse (gli assegnatari saranno tenuti al versamento della tariffa al Concessionario), oltre a 2 posti, a titolo gratuito, da utilizzare da parte dell'Amministrazione comunale per far fronte a esigenze di rappresentanza e ospitalità. Tra le altre cose, è stabilito che le barche storiche, attraccate negli spazi a esse riservate, non sono tenute al pagamento della tariffa relativa. Inoltre l'Ati, che raggruppa professionisti locali in grado di fornire un sistema coordinato di servizi, potranno, su richiesta, integrare l'offerta con ulteriori prestazioni, quali il servizio di guardiania, interventi di manutenzione in cantiere, disponibilità di acqua e corrente elettrica in banchina e relativa installazione di colonnine elettroniche per la stima dei consumi, che verranno adottate secondo le modalità del piano di intervento accordato con l’Amministrazione comunale. “Il contratto - dichiarano unanimi i presidenti dei soggetti che hanno dato vita all'Ati, Massimo Zoli per il Circolo Nautico, Paolo Sarti per il Sestante e Fabrizio Zavagli per l'Acc - rappresenta un importante riconoscimento per noi che da anni lavoriamo nel settore e bene conosciamo le esigenze degli utenti. Ma soprattutto siamo parte di questo contesto. Abbiamo immediatamente trovato un'intesa nella creazione di un sistema di servizi, al quale ognuno di noi può apportare contributi ed esperienza creando un sistema articolato e proficuo per tutti. Parliamo in termini di servizi ed efficienza, valorizzazione delle aree interessate, offerta turistica e incremento del turismo nautico, ma anche occupazione e sensibilizzazione nei confronti del nostro più grande patrimonio, il mare. Vogliamo inoltre ringraziare la Capitaneria di Porto che anche in questo frangente si è resa disponibile a collaborare con tutti noi, dimostrando una serietà e dedizione che va ben oltre il semplice dovere istituzionale”. “L'accordo siglato - specifica il Delegato al porto Massimo Magnani - risponde al preciso obiettivo, indicato nel Programma di Legislatura del Sindaco, di ottenere una gestione più efficiente del comparto portuale, in linea con le nuove esigenze operative, oltre a garantire all'utenza locale una migliore funzionalità della Darsena. Il tutto per raggiungere il più vasto obiettivo di valorizzazione del porto e di tutta l'area circostante, nella consapevolezza che la zona ha anche grandi potenzialità turistiche. Il contratto siglato con l'Ati, che fa seguito a una serie di incontri concertativi con tutte le realtà che vivono e lavorano nella zona, è una delle operazioni messe a segno ma altre ne abbiamo in cantiere. Per concludere, voglio sottoscrivere quanto detto dall'Ati a proposito della Capitaneria di Porto che nella realizzazione di questo progetto ci ha offerto ancora una volta la massima collaborazione”. L'esercizio annuale del contratto decorre dal primo aprile e si conclude il 31 marzo dell'anno successivo. L'Ati già in questi mesi provvederà all'organizzazione del nuovo servizio, che entrerà a regime allo scadere delle attuali assegnazioni dei posti barca (31 marzo). Entro la fine del 2007 verrà pubblicato il bando per le nuove assegnazioni. La firma del contratto è stata preceduta da una serie di procedure, avviate con il bando esplorativo (27 ottobre 2006) che aveva lo scopo di rilevare le manifestazioni di interesse da parte di terzi per l'affidamento della gestione della Darsena Vecchia, rilasciata in concessione (n. 645/05) al Comune di Cervia dalla Regione Emilia Romagna. Una sola manifestazione d'interesse era pervenuta, il 16 novembre 2006, dalla costituenda Ati. L'8 marzo 2007 il Consiglio Comunale ha approvato il Regolamento per l'utilizzo della Darsena Comunale, cui hanno fatto seguito le procedure per definire gli aspetti tecnici-economici dell'accordo. L’Ufficio stampa