Dal 1 gennaio 2025 arriva la Tariffa Corrispettiva Puntuale
La Giunta comunale ha approvato nella seduta del 22 ottobre l’indirizzo per il passaggio del Comune di Cervia, dal 1° gennaio 2025, dall'attuale regime TARI alla Tariffa Corrispettiva Puntuale, per la copertura dei costi di raccolta e smaltimento dei rifiuti.
A differenza della Tari, la Tariffa Corrispettiva Puntuale non si baserà più esclusivamente su parametri presuntivi come la superficie dei locali o il numero dei componenti del nucleo familiare, ma anche sulla effettiva produzione di rifiuto indifferenziato.
La misurazione puntuale dei rifiuti conferiti, responsabilizzando e incentivando l’utente, diventerà quindi un altro elemento strumentale al raggiungimento degli obiettivi di riduzione della produzione di rifiuti, di incremento delle raccolte differenziate e miglioramento della qualità del materiale raccolto, in coerenza con i principi europei di “chi inquina paga” e “paga per quello che butti”.
"Chi inquina paga" è infatti il principio sancito dall'art. 14 della direttiva europea 2008/98/CE sui rifiuti e ripreso dalla Legge dello Stato n. 147/2023, che stabilisce criteri per la realizzazione di sistemi di misurazione puntuale della quantità di rifiuti conferiti al servizio pubblico da parte dei comuni.
La nuova tariffa puntuale sarà applicata e riscossa direttamente dal gestore Hera S.p.A.., che in un’ottica di semplificazione, diventerà così l’unico interlocutore per gli utenti, sia per gli aspetti attinenti al servizio e sia per quelli di natura gestionale – amministrativa.
Le modalità di applicazione e gestione della Tariffa Corrispettiva Puntuale verranno definite in un Regolamento comunale di prossima emanazione.