Da domani in vigore due ordinanze per l'utilizzo degli impianti acustici
Da domani 29 maggio sono in vigore due nuove ordinanze, la n. 22 e la n. 23.
La numero 22, con le “Disposizioni in merito all’utilizzo degli impianti elettroacustici e svolgimento di intrattenimento musicali e manifestazioni temporanee nel Comune di Cervia”, in base a normative regionali, sostituisce le precedenti sul regolamento di orari e modalità di diffusione sinora ed è in vigore da domani, 29 maggio 2021.
La n. 23 con le “Disposizioni sperimentali straordinarie in conseguenza all’emergenza Covid 19, necessarie al fine di limitare assembramenti e disordini correlati alla diffusione della musica negli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, strutture ricettive e attività artigianali alimentari e non alimentari allocate a Milano Marittima, all’interno dell’anello rappresentato da viale Romagna” è in vigore da domani, 29 maggio fino a domenica 13 giugno.
Il sindaco Massimo Medri e l’Assessora alle Attività produttive Michela Brunelli: “L’ordinanza relativa all’utilizzo degli impianti acustici adegua i nostri regolamenti in materia a quanto previsto dal DGR 1197 del 2020, che chiede ai Comuni di valutare la “sostenibilità acustica” del territorio, in base alle sue caratteristiche, e scaturisce da un lungo percorso di confronto condiviso con le Associazioni di categoria. L’ordinanza n. 23, invece, è adottata sperimentalmente e in via straordinaria per gestire al meglio questa difficile fase delle riaperture delle attività dopo lunghi mesi di chiusura dovuta all’emergenza sanitaria. Con questa ordinanza chiediamo alle attività del centro di Milano Marittima di mantenere alto il livello di attenzione sulla pandemia, di rispettare e far rispettare rigorosamente le norme anticovid e le ordinanze in vigore e di utilizzare solo musica di sottofondo, in quanto riteniamo che la musica, che rappresenta una parte importante della nostra offerta turistica, può diventare un efficace strumento per far sì che alcuni episodi che hanno coinvolto la nostra località non si ripetano”.