Coop. Bagnini inauguarno la camera di conciliazione
Federconsumatori e Cooperativa Bagnini bagnini inaugurano la Camera di conciliazione: per la prima volta sulla spiaggia un organismo tutelerà gli interessi dei clientiAlla presenza del Sindaco Zoffoli e della rappresentante italiana nel Consiglio dei consumatori dell'Unione europea Anna Bartolini, Ferderconsumatori e Cooperativa Bagnini di Cervia hanno firmato oggi un protocollo per gestire insieme le controversie fra turisti e stabilimenti balneari.Viene istituita dunque una Camera di Conciliazione, per la prima volta sulle coste Italiane, che esaminerà i casi più scottanti. Laddove il cliente riterrà di avere subito un torto o addirittura un sopruso, dovrà rivolgersi inizialmente allo stabilimento in cui è avvenuto il fatto.Se non dovesse ottenere risposta entro tre giorni dalla segnalazione del reclamo, oppure una risposta non soddisfacente, il cliente potrà adire alla Commissione di conciliazione.La Camera di Conciliazione, sarà domiciliata presso la Cooperativa cervese del Lungomare D'Annunzio; la Commissione si occuperà immediatamente della questione, convocando le Parti coinvolte . L'organismo è composto da una Commissione nominata dal Consiglio di Amministrazione della Cooperativa, e dai responsabili della Federconsumatori. Tale composizione garantirà un ruolo super partes. Del resto, Federconsumatori ha aderito a questo progetto in virtù della Certificazione di qualità adottata dalla spiaggia cervese. Non a caso nel protocollo a cui aderiscono le imprese Certificate, esiste un capitolo specifico che riguarda la gestione di eventuali reclami.Trasparenza dei prezzi, qualità dei servizi e test di gradimento, sono alla base del disciplinare che gli stabilimenti balneari si sono impegnati a rispettare. "Con questo accordo - dichiara il presidente della Cooperativa bagnini Danilo Piraccini - si rafforza il processo di innovazione che questa categoria ha avviato. Il nostro impegno nel porre la massima attenzione alla soddisfazione del cliente è totale. Un ulteriore esempio riguarda il progetto "la spiaggia che vorrei", che abbiamo appena avviato. Queste proposte, se ben veicolate, possono diventare importanti strumenti di marketing territoriale. Intendiamo insomma promuovere l'idea di una spiaggia moderna, attenta alle aspettative della clientela, aperta ad alleanze, anche con il mondo dei consumatori, fortemente impegnata nella difesa e nella affermazione della qualità, Questa nuova sinergia con Federconsumatori me rappresenta il riconoscimento e l'affermazione. Sono convinto che il nostro sistema turistico, in particolare quello alberghiero, possa trarre utilità da questo nuovo corso intrapreso dalle imprese balneari cervesi". Al riguardo la Cooperativa si impegna a distribuire in ogni stabilimento un avviso, indicante la possibilità di rivolgersi alla Commissione di conciliazione. Nonché i moduli, preventivamente definiti in accordo con Federconsumatori, con i quali inviare la segnalazione. L'Ufficio stampaCervia, 8 luglio 2006