Convento di Sant'Agostino
PROGETTO PER IL CONVENTO DI SANT'AGOSTINOMUSEO DELLA CITTÀ DI CESENAARCHITETTURA 30.Chiesa dello Spirito Santo, via Milani - Cesena18 settembre - 19 ottobre 2008Lunedì - Venerdì 16.30 - 19.30Sabato e Domenica - 10.00 - 13.00/16.30 - 19.30Inaugurazione:giovedì, 18 settembre 2008 - ore 17.30Interverranno:Gino Malacarne, preside della facoltà di Architettura "Aldo Rossi"Giordano Conti, Sindaco di Cesena Daniele Gualdi, Assessore alla cultura del Comune di Cesenai curatori della mostraALMA MATER STUDIORUMUniversità di BolognaFacoltà di Architettura "Aldo Rossi"Sede di CesenaVia Cavalcavia, 55 - 47023 Cesena (FC)Tel.: +39 0547 338311Fax: +39 0547 338307www.arch.unibo.ite-mail: mostre@arch.unibo.itEnti promotori:Facoltà di Architettura "Aldo Rossi"Sede di Cesena Comune di CesenaAssessorato ai Lavori PubbliciAssessorato alla CulturaMostra e catalogo ideati e prodotti dallaFacoltà di Architettura "Aldo Rossi"Curatori del catalogo e della mostraIldebrando Clemente, Alessandra MoroUfficio mostreGianni Braghieri (responsabile scientifico)Giovanni Poletti (responsabile)Sarah CucciaMartina D'AlessandroMarco MagnaniIrene SilvaniCatalogoPROGETTO PER IL CONVENTO DI SANT'AGOSTINOMUSEO DELLA CITTÀ DI CESENAARCHITETTURA 30.pubblicato per i tipi della CLUEBCooperativa Libraria Universitaria Editrice Bologna © 2008con il contributo diFondazione Cassa di Risparmio di CesenaSer.In.Ar.La mostra PROGETTO PER IL CONVENTO DI SANT'AGOSTINO, Museo della Città di Cesena, presenta una serie di materiali frutto di una Convenzione di Ricerca tra l'Alma Mater Studiorum Università di Bologna, Polo scientifico - didattico di Cesena, Facoltà di Architettura " Aldo Rossi" e il Comune di Cesena. Tale Convenzione di Ricerca riguarda la stesura di una Ipotesi di progetto museale per gli spazi del convento di Sant'Agostino, che il Comune ha deciso di destinare a Museo della Città con l'intenzione di recuperare, restaurare e valorizzare un complesso monastico che costituisce uno dei monumenti che ha accompagnato, sin dalla sua fondazione nel XIII secolo, la storia urbana e civile di Cesena. La mostra presenterà, accanto alle ipotesi progettuali di recupero e restauro del manufatto, delle ipotesi di allestimento museale, il rilievo del complesso conventuale, ricerche storiche e iconografiche sulla città e sul convento e alcuni lavori didattici svolti dagli studenti della Facoltà di Architettura. Un lavoro dunque collettivo, corale, che ha coinvolto docenti, ricercatori, borsisti e studenti della Facoltà nella comune volontà di sottolineare ulteriormente uno degli obiettivi formativi e di ricerca della Facoltà: quello di accrescere la consapevolezza del patrimonio culturale e urbano della città di Cesena. Questa mostra, frutto di una felice occasione di collaborazione tra la facoltà di Architettura e il Comune sottolinea anche l'impegno da parte delle istituzioni, del mondo produttivo e di quello accademico di valorizzare le risorse della città e del suo territorio. Il convento di Sant'Agostino infatti con le sue vicissitudini storiche rappresenta un'occasione unica di valorizzazione delle risorse monumentali del centro storico, in grado di arricchire ulteriormente il Percorso Malatestiano della città. In questo senso un Museo della Città in grado di raccogliere e mostrare valori e memorie collettive e favorire il consolidamento dell'autocoscienza della città coinvolge tutti coloro che sono interessati alla crescita culturale, economica e civile della città. Il progetto di ricerca è stato sviluppato con la direzione scientifica del prof. arch. Gino Malacarne, Preside della Facoltà di Architettura coordinato da Ildebrando Clemente e Alessandra Moro con Elisa Bandini e Caterina Bernucci. Al progetto di ricerca ha partecipato il prof. ing. Christian Carloni, per la parte relativa alle ipotesi di intervento di riassetto strutturale del complesso conventuale e in qualità di interlocutori, per il Comune di Cesena, l'architetto Gualtiero Bernabini, Dirigente del Settore Edilizia Pubblica e l'architetto Ivano Piraccini, Responsabile del Servizio Settore Edilizia Pubblica.