Consiglio di Stato si pronuncia a favore del Comune
Il Consiglio di Stato si pronuncia a favore del Comune nella vicenda dell’affidamento in concessione del servizio di gestione della piscina comunale Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale, Sezione Quinta, in data 12 febbraio 2008, ha accolto l’appello presentato dal Comune di Cervia, rappresentato e difeso dall’Avvocato Fabio Dani, contro A.S. Dilettantistica Rari Nantes Venezia rappresentato e difeso dagli avvocati Andrea Pavanini e Luigi Manzi, e per l’effetto ha dichiarato inammissibile il ricorso di primo grado (sentenza n. 12 del 2007, della sezione II del T.A.R. di Bologna) in merito all’affidamento in concessione del servizio di gestione della piscina comunale.La sentenza del Consiglio di Stato, di totale accoglimento delle eccezioni presentate dal Comune, riconosce la correttezza dei provvedimenti adottati dall’Amministrazione per la gestione dell’impianto di proprietà comunale, assegnato con bando di gara pubblica.Come noto, il Tar si pronunciò il 17 gennaio 2007 a favore di Rari Nantes Venezia, annullando l’aggiudicazione effettuata tramite asta pubblica a favore della Società Nuova Sportiva di Ferrara, alla quale si affidava la gestione della piscina comunale. La Nuova Sportiva di Ferrara si era aggiudicata la gestione dell’impianto, avendo presentato il miglior progetto, con un’offerta con un ribasso del 13,17 per cento rispetto ai 55 mila euro più iva annuali messi a disposizione dall’Amministrazione comunale per l’organizzazione di attività di carattere sociale. Il contratto di assegnazione, siglato il 15 maggio 2006, prevedeva la gestione dell’impianto per dieci anni.Si ricorda che la nuova struttura che ospita la piscina è stata acquisita dal Comune a costo zero con un Piano integrato d’intervento. L’Ufficio stampa