Cervia ricorda il 70^ anniversario del lancio della bomba atomica
Il 6 agosto è il 70° Anniversario dello sgancio della bomba atomica su Hiroshima ed il 9 agosto su Nagasaki, avvenimenti tra i più drammatici e crudeli accaduti nella storia dell’umanità.
Il Presidente di “Mayors For Peace - Sindaci Per La Pace” Kazumi Matsui, che è anche sindaco di Hiroshima ha lanciato un messaggio, affinché questo anniversario possa servire a ricordare e a riflettere sulle parole dei sopravvissuti, le persone affette da esplosione gli ‘hibakusha’: <<nessun altro dovrebbe mai soffrire come abbiamo fatto noi>>, rinnovando il nostro impegno per realizzare un mondo di pace libero da armi nucleari.
Da anni il Comune di Cervia in collaborazione con il comitato della mostra “Senzatomica: trasformare lo spirito umano per un mondo libero da armi nucleari”, ha organizzato iniziative aperte a tutti per mantenere viva l’attenzione sui temi della pace e del disarmo, con il coinvolgimento attivo dei cittadini.
Giovedì 6 agosto in occasione del 70^ anniversario verrà organizzato nell’ambito della manifestazione “Borgomarina Vetrina di Romagna”, un laboratorio aperto a tutti dalle ore 20.30 alle ore 22.30.
Il laboratorio sarà dedicato alla cultura della nonviolenza, nel pieno rispetto della dignità umana, con lo scopo di innescare una reazione a catena virtuosa, dove una persona che si “attiva” può stimolare altre persone ad “attivarsi” in un messaggio di pace.
Nell’agosto 2006, Cervia è diventata "Comune Operatore di Pace”, aderendo alla campagna internazionale "Mayors for Peace" Sindaci per la Pace, promossa dall' International Peace Bureau (IPB), che promuove la totale abolizione dell'uso delle armi nucleari, nonché di ogni altro strumento di sterminio di massa e sostiene il disarmo progressivo degli armamenti.
Il sindaco Luca Coffari in qualità di Mayor for Peace ha dichiarato: <<Ogni iniziativa, anche se piccola, dedicata al ricordo del tragico anniversario del lancio della bomba atomica, ha un profondo valore simbolico ed è un’importante passo nel percorso di pace. Ogni città, ogni paese, ogni nazione e ogni singola persona ha il dovere di non dimenticare e di farsi portatore di un messaggio che apra il cuore alla distensione, al rispetto per l’essere umano e alla condanna di ogni guerra e a ogni forma di violenza>>.