Cervia e la sostenibilità ambientale

In arrivo riduzioni sugli oneri di urbanizzazione secondaria per la bioarchitettura



Il Comune di Cervia sempre più impegnato nelle politiche per la sostenibilità.

E’ questo, in sostanza, il significato della “Determinazione e applicazione degli oneri di urbanizzazione - Modifica alla precedente deliberazione consiliare n. 63 del 1999”, all’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale, in programma a metà febbraio.

Il provvedimento che sarà proposto dalla Giunta al Consiglio Comunale prevede, infatti, di inserire una riduzione del 25 per cento sugli oneri di urbanizzazione secondaria (U2) a coloro che, in tutto il territorio comunale, edificheranno con tecnologie alternative (opere bioclimatiche, ecologiche per il risparmio energetico o realizzate con tecnologie innovative e non inquinanti).

Inoltre, sempre per favorire e incentivare l’utilizzo di tecnologie alternative che incrementino lo sviluppo sostenibile del territorio, s’intende modificare, con un incremento, gli oneri di urbanizzazione secondari U2, per tutti gli interventi che non utilizzino materiali, tecniche costruttive e soluzioni ecologiche per il risparmio energetico e la bioedilizia.

Pertanto si prevede un incremento del 10 per cento in tutto il territorio, che continuerà però a mantenere la suddivisione in tre zone, con i conseguenti diversi costi di costruzione. Queste le modifiche per gli U2:

nella zona 1 (fascia costiera): incremento del 10 per cento;

nella zona 2 (quella compresa tra la ferrovia e la Statale): la riduzione prevista passa dal 30 al 20 per cento;

nella zona 3 (forese): la riduzione passa dal 60 al 50 per cento.

Indipendentemente dalla zona di appartenenza, invece, chi costruirà utilizzando soluzioni ecologiche a risparmio energetico e la bioedilizia beneficerà della riduzione del 25 per cento sugli oneri.

“Il provvedimento - commenta l’Assessore all’Edilizia privata Mariano Dellachiesa - è un atto doveroso da parte nostra, perché intendiamo favorire e incentivare tutte le misure necessarie a perseguire l’obiettivo della sostenibilità ambientale, che rimane una delle priorità delle nostre politiche. Va inoltre evidenziato che la modifica che abbiamo scelto di proporre al Consiglio Comunale, si aggiunge alle opportunità già concesse dalla Finanziaria 2007 a chi intende ristrutturare gli immobili detraendo dall’Irpef le spese sostenute, oltre ai contributi messi a disposizione dalla Finanziaria a favore di chi costruisce con particolare attenzione al risparmio energetico, con materiali ecologici e in bioedilizia. Il nostro provvedimento va ad aggiungersi e ad integrarsi con quelli sopra citati e rende più sostenibile anche economicamente il costruire con questi presupposti..

“Inizialmente la riduzione sarà concessa a chi - continua l’assessore Dellachiesa - nel progetto presentato al Comune alleghi un documento, rilasciato da Ente competente o Università, che certifichi l’utilizzo della bioarchitettura. Il nuovo regolamento edilizio, poi, apporterà anche normativamente ulteriori benefici e incentivi a favore di questa tipologia di edifici”.



Ufficio Stampa

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