“Cervia Città Giardino”.Grande entusiasmo per la storia di “Ecàp”, la scultura lignea di Giorgio Palli presente nel giardino allestito dal Comune di Faenza nella rotonda Cadorna a Milano Marittima.

 

Numerosi i cittadini e i turisti che si fermano ad ascoltare la storia dell’ulivo secolare. Nei giorni scorsi anche un gruppo di bambini della Scuola dell’Infanzia “Suore Orsoline” ha udito il fantastico racconto dell’artista Giorgio Palli, ideatore di “Ecàp”, l’ulivo centenario presente nella rotonda Cadorna nel giardino allestito dal Comune di Faenza, che lui stesso definisce “un extraterrestre venuto a portare un segno di Pace sulla terra”.

Giorgio Palli, scultore non nuovo a questo genere di interventi, ha deciso insieme all’amministrazione comunale di Faenza, di realizzare una scultura con il legno dell’ulivo secolare, che era a dimora  al centro della rotonda di ingresso a Faenza, sulla Via Emilia,  che non ha resistito alle insidie del clima.

Come è nata l’idea, lo spiega lo stesso Palli. “E’ stata una visione immediata, la natura è una mia ottima amica e collaboratrice, mi suggerisce forme e soggetti che io realizzo; e’ un lavoro a due ridare una nuova vita espressiva ed emozionale alla materia legno.”

Ecàp è una storia fantastica piena di misticismo popolare,  l’extraterrestre che prende forma dal legno  è metà uomo metà animale,  dal capo e dalle mani escono raggi infuocati che illuminano la parola Ecàp, raggi che ricordano le frecce spezzate in mano  alla Madonna delle Grazie che protegge Faenza; la pace viene rappresentata alla base del tronco calpestata e mortificata, costretta ad un ruolo marginale dalle azioni umane.

Il messaggio di speranza per il nostro pianeta  viene affidato da Ecàp alla colomba, che esce dal tronco e si invola dall’alto della scultura facendo da contrappunto agli altri animali scolpiti; primo fra tutti il Gatcan, incrocio fra un gatto e un cane, a dimostrazione che nel mondo animale la pace è possibile anche fra i due animali che nella tradizione popolare storicamente vengono visti contrapposti.

A Cervia,  Ecàp atterra nella rotonda Cadorna, nell’ambito della manifestazione “Cervia Città Giardino”, in una scenografia che affida il richiamo alle storie di fantascienza al verde urbano ed ai giochi di luce. Così i cerchi nel grano si trasformano in cerchi di fiori, le opere ceramiche realizzate da maestri ceramisti faentini  rappresentano i manufatti dell’uomo nel loro rapporto con l’ambiente, il bagliore  di Ecàp che atterra è ottenuto con giochi  di luce che, come un’onda, si spande lungo tutta l’installazione floreale.

Il giardino si fa paesaggio, entra nella storia di Ecàp  ne diventa elemento narrativo, così come il “verde” che ci circonda, sia quello naturale che quello progettato da un paesaggista,  racconta e caratterizza la storia dell’uomo.

Lo scultore faentino Giorgio Palli è disponibile su appuntamento a raccontare la fantastica storia dell’ulivo ultracentenario durante la stagione estiva.

Per contatti: 333 7507475 - www.giorgiopalli.it

 

Torna indietro

Utilizzando il nostro sito, accetti il nostro uso dei cookie, per una tua migliore esperienza di navigazione. Leggi tutto...