Cervia Città Giardino 2021
“Dante e i giardini dell’Eden”
Cervia Città Giardino 2021 entra a far parte del circuito Viva Dante – Ravenna 2020/2021
Cervia Città Giardino la mostra d’arte floreale a cielo aperto più grande d’Europa quest’anno è dedicata alla Divina Commedia, in occasione delle celebrazioni dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri. Sono 29 le aree verdi che diventano scenari evocativi di altrettanti momenti della grande avventura dantesca, grazie alle sculture dell’artista argentino Oscar Dominguez. Il percorso prende avvio dalla Pineta di Cervia, attraversa i bei giardini di Milano Marittima e Cervia, passa per la Pineta di Pinarella e Tagliata, lambisce il Gelso monumentale e termina davanti al Giardino della Torre San Michele, dove è raffigurato il profilo del sommo poeta realizzato con la tecnica della mosaicoltura dal Comune di Ravenna.
L’anima di ‘Cervia Città Giardino’, la mostra d’arte floreale a cielo aperto più grande d’Europa, è sempre stata quella di lanciare con i fiori un messaggio di gioia e speranza. I fiori sono simboli di pace e di amicizia fra i popoli, un ponte che unisce e porta alla rinascita.
Questo messaggio di speranza continua anche quest’anno grazie ad un’edizione dedicata alle celebrazioni del 700° anniversario della morte di Dante Alighieri, uno degli eventi più importanti a livello internazionale del 2021.
“Dante e i giardini dell’Eden” è il titolo della rassegna floreale realizzata pensando ai fiori, alle erbe e alla selva nella Divina Commedia a cura del Servizio Verde del Comune di Cervia, già attivo in questi giorni e che per oltre un mese sarà impegnato nei tantissimi allestimenti distribuiti su Milano Marittima, Cervia, Pinarella e Tagliata.
Un percorso “open air” attraverso i boschi e i bellissimi giardini della Città Giardino, alla scoperta del mondo vegetale immaginato da Dante nel suo poema, che si snoda in uno spettacolare universo parallelo, esplorando la particolare, interessante, ricca vegetazione che ha fatto da sfondo all’opera letteraria del sommo poeta, e che ci ha trasmesso la sua conoscenza anche nel contesto vegetale, botanico e floreale.
Sono 29 aree verdi che diventano scenari evocativi di altrettanti momenti della grande avventura dantesca. Il cammino prende avvio dalla Pineta di Cervia, attraversa i bei giardini di Milano Marittima e Cervia, passa per la Pineta di Pinarella e Tagliata, lambisce il Gelso monumentale e termina davanti al Giardino della Torre San Michele, dove è raffigurato il profilo del sommo poeta realizzato con la tecnica della mosaicoltura dal Comune di Ravenna.
Tra gli alberi e sui prati iniziano a prendere così vita, in questi giorni, installazioni in ambienti insoliti, in cui la ricerca di materiali locali a metà tra land art, ambientalismo e naturalezza spirituale si alternano e si fondono a piante e fiori, in un dialogo artistico con la natura, con la sua mutevolezza e la sua bellezza estetica.
E’ grazie alla creatività dell’artista argentino Oscar Dominguez e alle sue sculture che si appropriano sia fisicamente che metaforicamente dei luoghi, che si intraprende un dialogo serrato con lo spazio circostante. Il tema dell'equilibrio tra cielo e terra, tra vuoto e pienezza, rende leggere queste installazioni e le integra perfettamente nell'ambiente in cui sono inserite.
In alcune scene l’artista fonde la sua creatività con quella dei bambini delle scuole primarie di Cervia, che con materiali poveri e tanta fantasia, ci portano in un’atmosfera fantastica e onirica, ricca di colori e forme.
Inoltre una serie di artisti amici di Cervia completano le installazioni con loro particolari interpretazioni del mondo dantesco.
La descrizione di ciascuna installazione è inserita in un pannello collocato nello spazio verde in cui è rappresentato il volto di Dante, dipinto dallo street artist Andrea Ravo Mattoni.
Il volto raffigura la sua personale reinterpretazione del dipinto di Sandro Botticelli che è stata esposta dietro la vetrata del chiostro della Biblioteca Oriani di Ravenna, rivolta verso la tomba del Sommo Poeta, nell’ambito della V edizione del progetto “Dante Plus 700 Mostra collettiva sul volto di Dante”, realizzato da Bonobolabo, in compartecipazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Ravenna.
In ciascun pannello sono citati i riferimenti delle opere d’arte di Oscar Dominguez alle terzine del canto dantesco e la sua parafrasi, tutto sintetizzato nel Qr-code.
La visita ai giardini è gratuita e sono visitabili a tutte le ore del giorno fino ad ottobre.
Il progetto è inserito all’interno del calendario di Viva Dante 2021, organizzato dal Comune di Ravenna, di cui i principali eventi sono patrocinati dal Comitato Nazionale per il VII centenario della morte di Dante Alighieri.
Inoltre anche quest’anno si svolgerà l’evento “Angoli Fioriti”, che coinvolge tutti i cittadini e che prevede l’esposizione di fiori e piante sui balconi, nei giardini, nelle proprie aree verdi o in uno spazio della propria attività.
Il Sindaco Massimo Medri ha dichiarato: <<Cervia Città Giardino è uno degli eventi simbolo dei valori della nostra città, che si basano sull’ambiente, sulla tutela del territorio e che fanno del verde e dei fiori non un ornamento, ma un vero e proprio elemento strutturale e fondante. Anche Cervia ha voluto celebrare il 700° della morte di Dante, siamo orgogliosi e ringraziamo il comune di Ravenna che ci ha inserito nel progetto “Viva Dante”. “Dante e i giardini dell’Eden” è un percorso ambientale e culturale particolarmente suggestivo, dove attraverso i boschi e i bellissimi giardini si può apprendere la Divina Commedia in una forma originale, tramite una lettura innovativa ed immediata, capace di incuriosire ed avvicinare tutti, grandi e bambini, turisti e residenti. Ringrazio tutte le città, le aziende e le realtà amiche di Cervia che anche quest’anno hanno contribuito alla realizzazione della manifestazione e che continuano a credere in questo straordinario evento >>.