Bosco del Duca D’Altemps. Finanziato il progetto di valorizzazione con i fondi del PNRR.
Bosco del Duca D’Altemps
Finanziato il progetto di valorizzazione con i fondi del PNRR
Il comune di Cervia è risultato assegnatario di un contributo di 150 mila euro per il progetto di “Riqualificazione Bosco del Duca D’Altemps”, finanziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
E’ un altro finanziamento del PNRR dopo quello dei 5 milioni di euro per il progetto di “Riqualificazione e rigenerazione urbana del Waterfront di Pinarella Tagliata”.
L'amministrazione comunale ha candidato una serie di progetti, fra cui la riqualificazione delBosco del Duca D’Altemps che fa parte del Parco del Delta del Po, grande comparto ambientale che è stato individuato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza come uno dei 14 «grandi attrattori culturali» destinatari di interventi strategici per rilanciare la cultura e il turismo italiani in modo sostenibile e innovativo.
Il progetto si propone di potenziare l’attrattività turistica e contribuire allo sviluppo delle aree del Parco del Delta del Po attraverso una serie di interventi che, in modo sinergico, agiscono lungo alcune linee di azione fra cui i “Percorsi natura ed escursionistici: potenziamento dei percorsi turistico - naturalistici ed escursionistici e del sistema di visita e di accoglienza”.
Gli interventi relativi al progetto del Bosco del Duca sono volti a migliorare la sicurezza e la fruibilità dell’area e valorizzare gli aspetti ambientali e paesaggistici.
In particolare riguardano: il rinnovo della recinzione perimetrale con sostituzione completa e eliminazione vegetazione infestante; l’abbattimento piante secche e pericolanti all’interno del bosco che pregiudicano la sicurezza e danneggiano le piante da tutelare; il rifacimento ingressi e arredi, in particolare le staccionate; la sostituzione della cartellonistica informativa generale e relativa alle tabelle indicanti le specie presenti nel bosco; la sistemazione dei sentieri e il rifacimento delle scalette in legno sulle sponde del canale; la sistemazione dei percorsi per un’utenza ampliata.
I lavori sono inseriti nel Piano Triennale degli Investimenti 2022-2024.