Biblioteca iniziative 8 e 9 marzo
8 marzo 2023
Rassegna StraOrdinarie. Libri, storie, diritti. Mercoledì 8 marzo 2023, alle 17.00 incontro con Ameya Canovi, autrice di "Di troppo amore. Fuori dal labirinto della dipendenza affettiva".
L’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Cervia, attraverso il Servizio Servizi alla Comunità, il Centro “SeiDonna” e la Biblioteca comunale “Maria Goia”, in collaborazione con l’Associazione di volontariato “Amici della Biblioteca”, organizzano e promuovono la rassegna StraOrdinarie. Libri, storie, diritti da ottobre a marzo il secondo mercoledì di ogni mese.
Mercoledì 8 marzo alle ore 17.00, in biblioteca Ameya Gabriella Canovi presenta "Di troppo amore. Fuori dal labirinto della dipendenza affettiva" (Sperling & Kupfer, 2022). Introduce l’incontro l’Assessora alle Pari opportunità Michela Brunelli.
Ameya Gabriella Canovi, psicologa, esperta nello studio delle relazioni familiari e della dipendenza affettiva, conduce seminari e corsi di crescita personale.
Nel libro la psicologa, condivide la sua lunga esperienza di sostegno a dipendenti affettivi raccontando le loro storie e spiegando il disagio di cui sono prigionieri, con le sue diverse manifestazioni: mendicare l'affetto o pretenderlo, manipolare o sedurre l'amato, riprodurre situazioni sentimentali velenose, subire la frustrazione di un desiderio di fusione mai soddisfatto. Con un approccio tanto rigoroso quanto ricco di empatia, delinea inoltre un percorso di conoscenza di sé capace di disinnescare il ‘troppo amore’, il bisogno eccessivo dell'altro, e l'invadenza dei rimpianti e delle recriminazioni per ciò che non si è avuto. Esplorare il proprio passato fino alle radici è il primo passo per riuscire a risanare l'amore improprio o ricevuto male che c'è alla base di questa sofferenza e a costruire nuove relazioni con responsabilità e libertà.
Il libro. «Io non vivo senza te» è una frase intesa spesso come il segno di un legame intenso, un modo di dire usato per rappresentare una storia romantica. In troppi casi è invece l'espressione di una vera e propria dipendenza, di una relazione malata che rende infelici molte persone, più di frequente donne. La dipendenza affettiva è un disturbo ancora poco conosciuto, dal quale è difficile liberarsi perché ha radici profonde nel cuore della famiglia d'origine, dove sperimentiamo le prime forme di attaccamento e impariamo, quando va tutto bene, l'amore per noi stessi. Ma se invece siamo stati bambini poco accuditi, trascurati, o addirittura abusati, o al contrario figli troppo protetti, oggetto di attenzioni eccessive, allora possiamo sviluppare rapporti nei quali il partner viene vissuto come un'ancora di salvezza, qualcuno che può riparare le vecchie lacerazioni. In questo libro Ameya Gabriella Canovi condivide la sua lunga esperienza di sostegno a dipendenti affettivi raccontando le loro storie e spiegando il disagio di cui sono prigionieri, con le sue diverse manifestazioni: mendicare l'affetto o pretenderlo, manipolare o sedurre l'amato, riprodurre situazioni sentimentali velenose, subire la frustrazione di un desiderio di fusione mai soddisfatto. Con un approccio tanto rigoroso quanto ricco di empatia, delinea inoltre un percorso di conoscenza di sé capace di disinnescare il «troppo amore», il bisogno eccessivo dell'altro, e l'invadenza dei rimpianti e delle recriminazioni per ciò che non si è avuto. Esplorare il proprio passato fino alle radici è il primo passo per riuscire a risanare l'amore improprio o ricevuto male che c'è alla base di questa sofferenza e a costruire nuove relazioni con responsabilità e libertà.
L’autrice. Ameya Gabriella Canovi, psicologa e PhD, è esperta nello studio delle relazioni familiari e della dipendenza affettiva e ha una lunga esperienza di sostegno a persone imprigionate in relazioni disfunzionali. Conduce seminari e corsi di crescita personale. Collabora con Radio Capital.
9 marzo 2023
Presentazione libro “Il Matto” di Sahra Rossi giovedì 9 marzo alle 16.45
La libreria Bubusettete di Cervia, in collaborazione con la casa editrice EIFIS e la Biblioteca “Maria Goia” organizza la presentazione del libro “Il matto. Una fiaba per l’anima” di Sahra Rossi, appena uscito per EIFIS. Giovedì 9 marzo alle ore 16.45 l’autrice presenterà il libro presso la Biblioteca di Cervia, e proporrà un laboratorio per i bambini presenti. Il libro è una fiaba ricca di sentimenti delicati e profondi, ideale per tutti quei momenti in cui i bimbi sono in difficoltà nel gestire la rabbia, il senso di esclusione e le contraddizioni della vita.
Il libro. Ognuno di noi ha in sé una parte “matta” che tende a nascondere e relegare nell’ombra. Questo libro propone di portare alla luce e dialogare con questa parte strana. La fiaba del Matto contiene un messaggio attuale, positivo e utile per genitori, educatori e bimbi. Il Matto viene allontanato e schernito dagli abitanti del villaggio, ma alla fine trova la strada verso la felicità rimanendo se stesso, nonostante i pregiudizi e le superstizioni. Il Matto mostra ai bambini una via per gestire le parti istintive con amore e contenimento. L’adulto attento alle proprie emozioni e alla loro espressione, apprezzerà questa fiaba che insegna al bambino quanto l’interiorità sia importante e che esiste una “realtà psichica” a cui dare valore favorendo lo sviluppo dell’intelligenza emotiva e dell’educazione affettiva.
L’autrice. Sahra Rossi, mamma, artista e designer. È arteterapeuta certificata ad orientamento psicodinamico, presso Art Therapy Italiana di Bologna. Socia fondatrice dell’Associazione Fattore-D APS si occupa di realizzare progetti finalizzati allo sviluppo del Sé creativo per il benessere fisico e mentale della persona.