Bibilioteca incontro 23 marzo
Terzo appuntamento con la rassegna “Donne al plurale. Libri, storie, diritti”. Mercoledì 23 marzo alle 18 incontro con Giulia Blasi
L’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Cervia, attraverso i Servizi alla Comunità, il Servizio “SeiDonna” e la Biblioteca comunale “Maria Goia”, in collaborazione con l’Associazione culturale “Rapsodia”, organizzano tra febbraio e marzo una serie di incontri dal titolo “Donne al plurale. Libri, storie, diritti”.
Mercoledì 23 marzo alle ore 18, in biblioteca, l’assessora alle Pari opportunità Michela Brunelli introdurrà la scrittrice Giulia Blasi, che presenterà il suo ultimo libro, “Brutta” (Rizzoli 2021).
Perché mai un uomo può “essere brutto” – magari calvo, con un naso prominente, occhi sporgenti – mentre alle donne è richiesto di rispettare precisi canoni estetici e di apparire sempre giovani e attraenti? È una domanda per la quale non abbiamo una risposta soddisfacente. Una donna nasce, cresce e passa tutta la vita a tenersi alla larga dall’essere identificata come “brutta”: è la storia raccontata da Giulia Blasi in questo libro, una raccolta di saggi brevi che hanno l'esplosività di una serie di monologhi lucidi e affilati, a metà tra ferocia e risata. Dall’infanzia alla prima adolescenza, dai vent’anni all’età in cui comincia l’invecchiamento, la storia del suo corpo è la storia del corpo di ogni donna: un corpo che va nel mondo con la consapevolezza della quantità di spazio che può occupare e di attenzione che può pretendere in ragione di come viene etichettato. Una consapevolezza che cambia prospettiva se ci si pone la domanda iniziale e poi si prosegue secondo la stessa logica chiedendosi: chi ha detto che, per occupare uno spazio pubblico, per vivere appieno in società, si debba per forza essere belle?
L’autrice
Giulia Blasi è scrittrice, autrice web e conduttrice radio specializzata sulla condizione femminile. Collabora con diverse riviste quali “Donna Moderna”, “Marie Claire” e “Vogue”. Nel 2017 ha ideato la campagna #quellavoltache che ha anticipato di pochi giorni la più famosa #MeToo. Oltre a diverse opere di narrativa, ha pubblicato per Rizzoli “Manuale per ragazze rivoluzionarie” (2018) e “Rivoluzione Z” (2020).