Benini sforza alla contaminazioni di guareschi
Il poeta Luciano Benini Sforza sarà l'ospite dell'appuntamento dedicato a Giovannino Guareschi, in programma domani sera alle 21 (domenica 29 luglio) presso il piazzale dei salinari. Presenterà la sua opera chiave, "Padri a nord - ovest", giunta dopo un lungo tragitto esistenziale che ha compreso fra l'altro "Le stanze di Penelope" e "Viaggio senza scompartimento". Il poeta di Marina di Ravenna si affida alla "quieta provincia", per lanciare un grido contro il (post) moderno che avanza, e con esso la globalizzazione - omologazione, lo sgretolamento di quella spiaggia che da metafora diventa realtà. Il suo è un "travaglio intellettuale e umano ad un tempo", che lo vede come un "soldato mite della vita". E trova nei suoi modelli assoluti, maestri di arte e pensiero, Seneca, Orazio, Montale e Caproni. "Si ispira - afferma nella prefazione di Padri a nord ovest Matteo Veronesi - alla salvezza della meditazione che si fa scrittura. Ma il suo richiamo ai miti ed agli archetipi non esclude ed anzi rafforza, eleva, illimpidisce, la traccia tortuosa dell'avventura e dell'azzardo". Le "Contaminazioni con Giovannino Guareschi" ospiteranno poi la figlia Carlotta, che parlerà dei preparativi per onorare nel prossimo anno il 40° della morte dello scrittore, avvenuta proprio a Cervia. L'attrice Daniela Lupparelli leggerà alcuni suoi brani, tratti da "Don Camillo e Peppone".