"Badami!": attivo a Cervia lo sportello per badanti e famiglie

Dal 17 settembre è attivo a Cervia, presso i Servizi alla Persona in viale Roma 33 (primo piano), lo sportello previsto dal progetto "Badami!", al servizio delle assistenti familiari e delle famiglie che ne abbiano l'esigenza.

Il nuovo servizio si propone di:

  • § Offrire un sostegno alle assistenti familiari che offrono la loro prestazione professionale sia nella ricerca del lavoro sia nell'orientamento a questo tipo di professione;
  • § Offrire alle famiglie che richiedono un'assistente familiare figure adeguatamente formate, supporto nella ricerca, consulenza e risposte personalizzate;
  • § Monitorare costantemente le offerte di prestazione per il lavoro di cura domiciliare;
  • § Fornire una risposta utile sia alle famiglie che sono in carico ai Servizi Sociali per la gestione di casi gravi, sia alle famiglie che si muovono in autonomia nella ricerca di questo tipo di personale.

Il percorso formativo previsto dal progetto verrà svolto grazie alla collaborazione dell'Azienda di Servizi alla Persona (Asp) di Ravenna Cervia e Russi che gestisce, per il Comune di Cervia, il servizio di assistenza domiciliare.

 

"Badami!" è un progetto distrettuale volto alla qualificazione del lavoro delle assistenti familiari inserito nel "Piano delle attività per la non autosufficienza" e finanziato attraverso uno specifico programma regionale.

Per affrontare il  complesso fenomeno sociale delle "badanti", la Regione Emilia Romagna ha avviato diversi percorsi, alcuni direttamente, come ad esempio con l'erogazione di un contributo mensile di 160 € per chi si avvale dell'assistente familiare con regolare contratto di lavoro, altri di sostegno e "incoraggiamento" per la capacità progettuale e di sperimentazione degli Enti Locali che si avvalgono anche del contributo del volontariato e dell'associazionismo.

Il progetto "Badami!" si inserisce in questo contesto sperimentale e ha fra i suoi obiettivi quelli di:

  • Ø inserire le assistenti familiari straniere negli ambiti familiari garantendo condizioni di lavoro rispettose dei diritti e dei contratti,
  • Ø garantire alle famiglie un'assistenza di qualità per gli anziani, attraverso l'attivazione di percorsi formativi rivolti alle assistenti familiari;
  • Ø sperimentare la creazione di uno sportello orientativo specifico e di una banca dati in grado di monitorare l'offerta di cura familiare al domicilio

 

"Il progetto - dichiara l'assessore ai servizi sociali Fabiola Gardelli -, volto alla qualificazione del  lavoro delle assistenti familiari, va ad arricchire l'insieme di iniziative cervesi rivolte alle persone straniere e nello specifico alle assistenti familiari straniere: il Centro interculturale, oltre a attivare i corsi di lingua, realizza attività ricreative rivolte nello specifico alle assistenti familiari per le quali costituisce, fra l'altro un importante spazio di aggregazione nei momenti liberi. In primavera è stata pubblicata dall'Amministrazione comunale la guida multilingue "Orienta Cervia": libretto informativo orientativo su scuola, lavoro, salute e altri servizi fondamentali del territorio, a disposizione presso gli uffici comunali. Per il 2010, inoltre, si sta predisponendo un progetto di ricerca sulle famiglie cervesi e le loro badanti  per capire e approfondire le problematicità di tale rapporto e soprattutto per verificare come l'ente locale può intervenire per migliorare il rapporto e la collaborazione tra le due realtà". 

Quindi a Cervia le assistenti familiari che desiderino qualificare il proprio lavoro a domicilio o le famiglie che si avvalgono del lavoro di assistenti familiari potranno rivolgersi ai:

Servizi alla Persona viale Roma, 33 (primo piano)

tutti i giovedì dalle ore 10.00 alle ore 12.30.

 

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