Assegnate le Borse di Studio intitolate a Gino Pilandri
Questa mattina assegnate le Borse di Studio intitolate a Gino Pilandri Si è svolta questa mattina in Municipio la cerimonia di consegna delle borse di studio in memoria di Gino Pilandri, istituite dall’Amministrazione comunale per premiare e valorizzare gli studenti cervesi e coloro che contribuiscono alla ricerca e al recupero della storia e dell’identità cittadina.Il premio, che è alla sua seconda edizione, prevede tre categorie di assegnazione delle borse di studio: diplomati di scuole medie superiori residenti a Cervia; laureati residenti a Cervia; tesi di laurea di argomento attinente alla città di Cervia.Sono 12 i ragazzi che questa mattina sono stati ricevuti, insieme alle loro famiglie, dal Sindaco Roberto Zoffoli e dall’Assessore alla Pubblica istruzione Marco Zatti.Con le borse di studio per studenti delle scuole medie superiori residenti a Cervia (600 euro ciascuna) sono stati premiati: Matteo Fantini, 20 anni, liceo scientifico; Simone Sternini, 19 anni, geometra; Jessica Baroncelli, 19 anni, perito per il turismo; Giuseppe Alfonso Giovanni Maria Zanirato Rambaldi, 19 anni, liceo classico indirizzo minisperimentale; Paola Brunelli, 19 anni, liceo scientifico; Federica Turroni, 19 anni, liceo scientifico. Potevano presentare domanda per questa borsa di studio i diplomati nell’anno scolastico 2007 con la votazione di 100 o di 100 e lode.Con le borse di studio per laureati residenti a Cervia (1000 euro ciascuna) sono invece stati premiati i cervesi: Filippo Fabbri, 26 anni, Scienze per l’Ambiente e il territorio; Ilaria Ramona Dozza, 24 anni, Farmacia; Marina Grilli, 25 anni, Psicologia clinica e di comunità; Francesca Pepoli, 25 anni, Psicologia clinica e di comunità. Potevano presentare domanda per questa categoria di borsa i laureati, in lauree quinquennali o specialistiche, nell’anno 2007 con la votazione massima e lode. Due gemelle, infine, si sono aggiudicate la borsa di studio assegnata per Tesi di laurea di argomento attinente alla città di Cervia, consistente in 2000 euro, che verranno dati mille euro ciascuna. Residenti a Cesena, Mara e Monica Pirini, 27 anni, si sono laureate in Architettura e Ingegneria Civile con una tesi dal titolo “Cervia, progetto per la città delle colonie di Pinarella”. Per quest’ultima categoria potevano presentare domanda i laureati, in lauree quinquennali o specialistiche, nel 2007 su un argomento attinente ogni aspetto della città di Cervia e con la votazione massima e lode. Erano presenti alla cerimonia di questa mattina anche la moglie e il figlio di Gino Pilandri, Ludovica e Alberto, la presidente dell’Associazione Amici dell’Arte “Aldo Ascione” Marilena Giacometti, il consigliere comunale Paolo Savelli, rappresentanti delle realtà economiche e culturali della città. “Quello di oggi è un momento importante per la nostra città - ha dichiarato il Sindaco Roberto Zoffoli -. È un premio istituito per volontà del Consiglio Comunale, maggioranza e opposizione insieme, quindi un premio della città intera che così vuole riconoscere e valorizzare l’impegno dei nostri studenti particolarmente meritevoli e per sostenere la loro formazione futura. L’iniziativa si inserisce a pieno titolo nelle politiche dell’Amministrazione comunale, che ha a cuore lo sviluppo di esperienze e attività rivolte alla riscoperta e alla conservazione della nostra identità storico-culturale. Le borse di studio sono in memoria di Gino Pilandri, insigne storico e primo Sindaco di Cervia del Dopoguerra. Gino Pilandri era un uomo di splendida intelligenza, di vasta cultura e con una sensibilità comunicativa affascinante. La sua è sempre stata una presenza originale e stimolante, capace di andare controcorrente e mettere in discussione i dogmi più consolidati. Gino ha dedicato la sua vita alla ricerca e alla storia di Cervia, con passione e meticolosità. Il Consiglio comunale ha ritenuto un atto doveroso intitolare a lui questo riconoscimento”.I lavori degli studenti premiati andranno a far parte della ricca sezione dedicata a Cervia, presente nella Biblioteca Comunale, arricchendone il patrimonio documentario e saranno a disposizione per la consultazione pubblica. L’Ufficio stampa