Anno scolastico 2010 2011

Ancora una volta si apre una nuova stagione scolastica, carica di impegno, sforzi, ma anche  aspettative, aspirazioni, speranze personali che si intrecciano con le speranze collettive e il futuro della nostra società.

La scuola è il nostro avvenire e il mio pensiero va prima di tutto a voi, ragazze e ragazzi, che siete il presente e il futuro, ma anche a voi insegnanti, dirigenti scolastici, a tutto il personale della scuola e alle famiglie, la cui vostra partecipazione al progetto educativo è essenziale e indispensabile.

Il mio è un invito a cercare la passione per lo studio, a non accontentarsi, così come per tutte le cose che ciascuno vuole fare, e realizzare nella vita qualcosa che ci renda soddisfatti di noi e utili agli altri.

Per raggiungere questi obiettivi c’è bisogno di cultura, di conoscenze, e di avere anche quelle cognizioni sempre più richieste e necessarie, per affrontare un mondo in continua evoluzione.

Pensate dunque allo studio come a un arricchimento personale interiore, un regalo che fate a voi stessi, che  nessuno potrà mai portarvi via e vi servirà per sempre. Un proverbiale modo di dire afferma“Nessuno nasce imparato” e imparare e conoscere vi dà l'opportunità di scoprire e di dare quel che di meglio avete in voi,  ciò che adesso apprendete a scuola vi servirà nella vita.

Purtroppo la scuola sta vivendo una fase difficile, ma questo non deve scoraggiare. Più che mai è indispensabile che ognuno, nel ruolo che ricopre, faccia fronte alle proprie responsabilità, perché la scuola soprattutto è un luogo di formazione delle coscienze di esseri umani e di cittadini liberi.

<<Trasformare i sudditi in cittadini è miracolo che solo la scuola può compiere>> scriveva Piero Calamandrei, e cittadini si diventa con l’impegno nello studio e col rispetto delle istituzioni, di cui anche la scuola fa parte.

L’Amministrazione comunale è sempre stata attenta al sistema formativo, mantenendo anche nei momenti di crisi, la salvaguardia di servizi, anche facoltativi, come il sostegno a ragazzi diversamente abili, il pre e post scuola, la mensa, il trasporto (oggi sempre più a rischio) e il sistema di aiuti e sostegni per il diritto allo studio. Continueremo su questa strada, rendendo ancora più saldo e profondo il legame con le nostre scuole, in un clima di confronto, di reciproca e serena collaborazione, per il bene di tutta la nostra comunità.

A tutti, con tutto il cuore, auguro un proficuo e felice anno scolastico.