Anche il sale di Cervia nella missione umanitaria in Niger.

Anche il sale di Cervia nella missione umanitaria in Niger

E' tutto pronto per la missione umanitaria dei coniugi cervesi Mauro Foli e Rossana Facciani, che mercoledì 11 ottobre partiranno per l'Africa insieme ad altri dieci volontari dell'Emilia Romagna, dell'Associazione modenese "Bambini nel deserto". La destinazione è il Niger, e precisamente la zona dell'Air, dove verranno portati un'ambulanza e due mezzi fuoristrada (un Iveco e un Toyota) che saranno in servizio tra i villaggi della zona desertica, che si estende su circa 200 chilometri quadrati. Medicinali e materiale didattico faranno parte degli aiuti. L'ambulanza fungerà da clinica mobile e verrà gestita in loco da due infermieri nigeriani e medici italiani che a turno si recheranno nei villaggi del Paese africano, collegati da piste impervie e distanti dalle principali vie di comunicazione. I volontari, che staranno lontani dall'Italia circa un mese, si imbarcheranno a Genova e sbarcheranno a Tunisi. Per raggiungere il Niger attraverseranno Tunisia e Algeria, in un viaggio di circa 7 mila chilometri.
Tra il materiale destinato in Niger, anche il sale di Cervia, accompagnato da una lettera del Sindaco Roberto Zoffoli, indirizzato al primo cittadino di Fachi, la città che sarà la base della spedizione. Nella regione nigeriana, infatti, sono presenti le cave di salgemma di Bilma e ancora oggi partono le carovane di centinaia di cammelli per il trasporto e la distribuzione fino ad Agadez del sale, che nel Paese rappresenta la vita e la cui presenza è l'elemento che accomuna la regione a Cervia. Nella lettera, infatti, Zoffoli scrive: "Ho il piacere di farle avere, attraverso la delegazione italiana che in questo giorni è presso di voi, il pregiato sale di Cervia in segno di amicizia e fratellanza. Cervia è una città italiana che si affaccia sul Mare Adriatico. È oggi meta del turismo internazionale, ma le sue origini e tradizioni risiedono nella presenza delle saline. In passato le saline hanno rappresentato il sostentamento, insieme al mare e alla pesca, della nostra comunità e sono state l'elemento che ha permesso lo sviluppo della nostra città. (…) Regalare il sale dolce di Cervia è un gesto beneaugurate per il futuro. La nostra è anche una città aperta agli scambi internazionali e alla solidarietà, dal momento che siamo convinti che l'amicizia tra i popoli e culture diverse siano il veicolo principale per costruire e mantenere la pace nel mondo. Per questi motivi, ritengo che il sale, prezioso elemento nell'economia anche del vostro Paese e della vostra comunità, possa essere il simbolo di ciò che unisce, accomuna, le nostre due realtà, così lontane, ma che, volendo, possono essere anche tanto vicine".
L'ambulanza, sulla quale campeggia il logo del Comune di Cervia, città del sale, è stata acquistata grazie ai contributi delle Camst, L'Iveco grazie a Bartolini spedizioni, mentre per l'acquisto del Toyota i volontari si sono autotassati. Il materiale didattico per le scuole lo ha donato l'azienda Kratos di Coriano. Tra gli sponsor della missione anche la Banca Popolare di Ravenna e la cattedrale di Cervia, che ha contribuito all'acquisto di medicinali.
Nell'ottobre 2005, durante una missione umanitaria della stessa Associazione in Mali, i coniugi Foli furono rapinati di tutto. Appresa la notizia, il Sindaco Zoffoli si era messo in contatto con i familiari dei cervesi dichiarando la disponibilità dell'Amministrazione qualora fosse stato necessario un intervento per facilitare il rientro a casa della coppia. Rientrati in città, Mauro e Rossana furono ricevuti dal Sindaco, al quale illustrarono i progetti di solidarietà che da oltre dieci anni stanno realizzando nell'Africa Settentrionale. Dall'incontro è scaturita la collaborazione e il sostegno dell'Amministrazione comunale alla missione.
L'Ufficio stampa

Cervia, 7 ottobre 2006


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