Amministratore di Sostegno: una risorsa per la Comunità. Successo per primo incontro formativo
Giovedì 10 aprile si è svolto il primo incontro formativo, dei quattro previsti, dedicati all'Amministrazione di Sostegno nell’ambito del Progetto "Più delle Sentinelle ... l'Aurora" Welfare dell'Aggancio.
L'incontro, che si è svolto nella sala panoramica della torre San Michele e che ha riscosso un notevole successo di pubblico, ha visto la partecipazione del Giudice Tutelare del Tribunale di Ravenna, Dott. Cesare Santi e della Cancelliera D.ssa Anna Gentilini. Argomento forse poco conosciuto dal largo pubblico, ha riscosso un forte interesse da parte dei partecipanti. Nel corso dell'incontro, in cui sono state presentate le esperienze di due Amministratori di Sostegno (Sig. Paolo Maccolini e Sig. Matteo Manca), si è cercato di sensibilizzare le persone all’uso di questo strumento utile alle persone di famiglia con difficoltà ma anche ad altre persone che hanno necessità di aiuti di questo tipo.
Strumento previsto dalla L. 9 gennaio 2004 n. 6la figura dell’Amministrazione di Sostegno nasce per proteggere, in modo temporaneo o permanente, le persone che per infermità o menomazioni fisiche o psichiche, anche parziali o transitorie, si trovano nella impossibilità di provvedere ai propri interessi. La protezione si realizza mediante la nomina di un Amministratore, appunto di Sostegno, che affianchi, secondo la decisione del Giudice Tutelare, assistendolo, il soggetto debole o compia al posto suo, rappresentandolo, gli atti di amministrazione patrimoniale o di cura della persona.
L’Amministratore è scelto dal Giudice Tutelare preferibilmente nello stesso ambito famigliare del Beneficiario: possono essere nominati il coniuge che non sia separato legalmente, la persona stabilmente convivente, il padre, la madre, il figlio o il fratello e la sorella, il parente entro il quarto grado.
Legittimato alla presentazione della domanda è lo stesso interessato, anche se minore, interdetto o inabilitato. Lo sono anche il coniuge, anche se separato legalmente, la persona stabilmente convivente, i parenti entro il 4° grado (figli e genitori; fratelli e sorelle; nonni e nipoti; zii e nipoti; cugini) e gli affini entro il 2° grado (es. suocero e genero; suocero e nuora; marito e fratello della moglie) oppure il Pubblico Ministero. Anche i Servizi Sociali e Sanitari, possono presentare domanda se vengono a conoscenza di fatti tali da rendere opportuna la nomina di un Amministratore di Sostegno.
La domanda va presentata al Tribunale di Ravenna, Cancelleria Amministrazioni di Sostegno, allegando i documenti che provano lo stato fisico e psichico della persona in favore della quale si chiede l'apertura dell'Amministrazione di Sostegno (certificato medico).
I prossimi incontri sull’argomento si terranno sempre alla torre San Michele con il seguente programma
17 aprile ore 17.30: I beneficiari dell’Amministrazione di sostegno
- Dott.ssa Anna Gentilini – Cancelliere del Tribunale di Ravenna
- Arch. Daniela Poggiali – Amministratore di sostegno
- Gallegati Francesca – Amministratore di Sostegno (Presidente ANFFAS ONLUS di Lugo)
8 maggio ore 17.30: I ricorrenti e il ricorso
- Avv. Alessandro Guiati (Ferrara)
- Dott.ssa Ida Lomonaco – Assistente sociale Comune di Cervia
- Dott.ssa Simona Travanti – Assistente sociale Comune di Cervia
15 maggio ore 17.30: La relazione con il beneficiario
Paolo Maccolini - Amministratore di sostegno (Ragioniere Pensionato)
Stefania Fongoli - Amministratore di sostegno
Matteo Manca - Amministratore d sostegno (studente)
Avv. Alessandro Guiati (Ferrara)