Aie - Rievocazione Circuito Motociclistico Cervia-Milan. Maritt.
"Rievocazione del Circuito Motociclistico di Cervia-Milano Marittima (1964-1970)" ai "Venerdì della Casa delle Aie" del 23 marzo 2007. E' in programma per venerdì, 23 marzo 2007, alle ore 21, nel Teatrino della Casa delle Aie, un nuovo appuntamento della stagione culturale 2006-2007, promosso dall'Associazione Culturale Amici dell'Arte Aldo Ascione di Cervia. Il tema della serata è la "Rievocazione del Circuito Motociclistico di Cervia-Milano Marittima (1964-1970)". L'incontro culturale è organizzato in collaborazione con l'Auto Moto Club Cervia-Milano Marittima. Il programma della serata prevede un'introduzione di Renato Lombardi e interventi di Pietro Dal Pozzo e Bruno Masini, con ricordi ed aneddoti relativi alla manifestazione. È inoltre prevista la visione di suggestive immagini d'epoca del Circuito Motociclistico, la cui nascita fu resa possibile da vari fattori: la crescita di un associazionismo sportivo di supporto alla manifestazione e poi da una sensibilità dell'associazionismo economico ed enti locali, che coglievano nell'evento le potenzialità turistiche e promozionali per Cervia. La città viveva allora gli anni della "grande trasformazione", che la porteranno a rivestire un ruolo di primo piano nel panorama turistico italiano. A Milano Marittima, in una fredda serata novembrina del 1961, nella macelleria di Oliviero Neri, nacque l'Auto Moto Club di Cervia Milano Marittima. Oltre al titolare del negozio, svolsero un ruolo trainante Quinto Lugaresi e Pietro Dal Pozzo. Altri validi elementi si unirono al gruppo dei soci fondatori: Bruno Masini, Adler e Giovanni Cereda, Riccardo Giunti, Paolo Lugaresi, Secondo Fabbri, Gino Strada, Pietro Arfelli, William Boni, Luciano Ridolfi e tanti altri. L'obiettivo era quello di far disputare a Cervia-Milano Marittima un grande evento motoristico, per dare anche un contributo alla valorizzazione della città. Questo progetto attirò l'attenzione di Luigi Lama, un personaggio carismatico del mondo motociclistico. La fase preparatoria del grande evento si protrasse per qualche anno e, nel 1963, quando sembrò che la manifestazione fosse matura, le autorità competenti negarono il loro nulla osta per la disputa della gara. Ma la caparbietà organizzativa venne premiata l'anno successivo. Il 12 aprile del 1964, in una splendida giornata di sole, si disputò il primo circuito motociclistico di Cervia Milano Marittima, che si articolava in gare delle classi 125, 250, 500. Era un evento che suscitava emozioni, partecipazione, stupore. Per quelle prime gare protagonisti furono i fratelli Villa (nella classe 125), Giacomo Agostini (vincitore della classe 250) ad Enrico Mendogni alla guida di una M.V. Agusta nella classe 500. Negli anni successivi si aggiunsero le gare di sidecars e delle classi 50 e 350. Il "circuito" era dedicato a "Lorenzo Seragnoli", un giovane prematuramente scomparso per una grave malattia, i cui genitori frequentavano Milano Marittima ed erano titolari di una nota azienda bolognese e che in memoria del figlio supportarono anche dal punto di vista economico la manifestazione. Il circuito aveva una lunghezza di circa km.3,400 e si disputava nel viali alberati di Milano Marittima, con la protezione di balle di paglia nei punti più pericolosi. Il circuito si ripetè per altri 6 anni, ed era l'occasione per vedere in gara i maggiori centauri del periodo, da Giacomo Agostini a Mike Hailwood, Renzo Pisolini, Tarquinio Provini, i fratelli Villa, Phil Read, per citare i più noti. Erano quelli anche gli anni in cui si sviluppava la motorizzazione di massa e in cui sui mercati internazionali si affacciavano grandi aziende giapponesi. Nel circuito cervese entrarono in scena prestigiose marche aziendali: M.W. Agusta, Ducati, Benelli, Morini, Bianchi, Aermacchi, Gilera, ma anche le emergenti giapponesi Honda, Yamaha e Suzuky. Prosegue con l'iniziativa di venerdì 23 marzo l'ampio calendario di eventi organizzati dagli "Amici dell'Arte" da novembre 2006 a maggio 2007, che registrano grande interesse e partecipazione. L'Ufficio Stampa Cervia, 19 marzo 2007