Servizio Urbanistica e Sostenibilità Urbana - SIT
Componenti del Servizio
Ing. Annalena Arfelli Tel. 0544 979152 E-mail arfellia@comunecervia.it |
Ing. Caterina Girelli Tel. Tel. 0544 979149 E-mail E-mail girellic@comunecervia.it |
Geom. Elena Taffagli Tel. 0544 979155 E-mail taffaglie@comunecervia.it |
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Alluvione Emilia Romagna 2023: Approvato il Piano Speciale Preliminare e le misure di Salvaguardia
Il Piano è stato adottato in Cabina di coordinamento e redatto dall’Autorità di bacino distrettuale del fiume Po, in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna, nell’ambito del gruppo di lavoro presieduto dalla struttura di supporto al Commissario straordinario.
Il Piano speciale preliminare contiene le prime strategie di intervento e gli indirizzi di pianificazione. Sarà aggiornato e completato a giugno 2024 quando vedrà la luce il Piano speciale definitivo che comprenderà anche l’elenco delle opere e degli interventi strutturali e non strutturali.
Al fine di garantire il pieno perseguimento delle finalità e degli obiettivi del Piano speciale preliminare, nel contesto legislativo vigente in materia di difesa del suolo e nelle more dell’approvazione di Varianti ai vigenti strumenti di pianificazione di bacino, l’Autorità di bacino distrettuale ha adottato le misure temporanee di salvaguardia, per le aree allagate e per quelle interessate da fenomeni di dissesto, definendo gli indirizzi normativi per la pianificazione urbanistica e per la delocalizzazioni/rilocalizzazioni di edifici/beni in aree a rischio e per gli interventi sui ponti e manufatti di attraversamento dei corsi d’acqua e la loro valutazione di compatibilità idraulica.
I riferimenti normativi sono i seguenti:
- Delibera di giunta regionale 703 del 22/04/2024 di presa d'atto del piano speciale preliminare;
- Determina del commissario straordinario 82 del 24/04/2024: APPROVA E ADOTTA IL PIANO SPECIALE PRELIMINARE;
- Decreto n. 32/2024 del Segretario Generale dell'Autorità di bacino distrettuale Fiume Po; pubblicato il 07/05/2024 nel sito dell'autorità di bacino, in vigore dal 08/05/024.
L’ambito di applicazione degli indirizzi di seguito riportati è costituito dalle aree allagate durante gli eventi di piena di maggio 2023, che sono state delimitate dall’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile della Regione Emilia-Romagna e nei territori delimitati dalle fasce fluviali dei Piani di Assetto Idrogeologico vigenti (Art.2ter - Alveo, Art.3 - Aree ad elevata probabilità di esondazione, Art.4 - Aree a moderata probabilità di esondazione e Art.10 - Distanze di rispetto dai corpi arginali)
Le mappe sono consultabili al seguente link:
https://www.comunecervia.it/aree-tematiche/sit-sistema-informativo-territoriale.html
Bonus facciate
La Legge di Bilancio 2020 (L. 160/2019, art. 1, co. 219-224) ha introdotto il “Bonus facciate”, un nuovo sconto fiscale che permette di recuperare il 90% dei costi sostenuti nel 2020 per interventi di recupero o restauro della facciata esterna di edifici esistenti di qualsiasi categoria catastale. La Legge di Bilancio 2021 (L. 178/2020, art. 1, co. 58) ha esteso la possibilità di avvalersi dell'agevolazione fiscale denominata "Bonus Facciate" anche all'anno 2021.
Ad usufruire di questa agevolazione possono essere inquilini e proprietari, residenti e non residenti, persone fisiche ed imprese che intendano intervenire su immobili collocati nelle zone A o B (definite nel D.M. 1444/1968) o in zone ad esse assimilabili.
Sono ammessi al beneficio tutti i lavori effettuati sull’involucro esterno visibile dell’edificio e le spese per l’acquisto dei materiali, la progettazione e altre prestazioni professionali connesse, comprese quelle relative all’installazione di ponteggi, l’IVA, la tassa per l’occupazione di suolo pubblico, ecc.
In considerazione della nota di chiarimento emanata dal Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo (MIBAC-UDCM Gabinetto 0004961 del 19/02/2020) sull’applicazione del “Bonus facciate”, in particolare circa l’individuazione delle zone A e B ed assimilabili, è possibile per i cittadini ricavare direttamente le informazioni dagli strumenti urbanistici ed edilizi comunali.
Con Det. Dir. 43/2021 sono state individuate le aree assimilabili alle zone A e B di cui al DM 1444/1968, come risulta nei relativi allegati:Allegato A Tabella di comparazione, Allegato B Planimetria.
Attraverso il portale online degli strumenti urbanistici del Comune è possibile individuare l’immobile (tramite via e civico) e verificare se il tessuto di Piano Urbanistico Generale (PUG) in cui ricade l’immobile corrisponde ad una zona A o B del DM 1444/1968 in conformità a quanto disposto nella Tabella di comparazione.
La tavola di PUG nella quale è possibile effettuare la ricerca dell’immobile tramite indirizzo (via e numero civico) o tramite estremi catastali (foglio e mappale) e verificare la corrispondenza del tessuto di PUG con le Zone A e B è visionabile al seguente link (consultabile tramite i browser Firefox, Crome e Edge):
Qualora il cittadino intenda richiedere tale certificazione al Comune resta la possibilità di inoltrare specifico modulo di istanza tramite lo Sportello Telematico, con l'ausilio di SPID.
Materiale informativo