Obbligo pneumatici invernali: facciamo un po’ di chiarezza.
La stagione fredda è in arrivo e con essa tutte le ordinanze che regolano l’utilizzo di pneumatici invernali o catene da neve sulla rete stradale italiana, al fine di garantire la sicurezza della circolazione.
Sono pervenute ai nostri uffici numerose richieste di chiarimenti: ecco allora una guida esaustiva per rispondere a tutte le vostre domande e fare un po’ di chiarezza.
Periodo di validità dei provvedimenti
La normativa fa riferimento alla Direttiva RU \ 1580 del 16/01/2013 emanata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
L’obbligo di circolare con pneumatici invernali ovvero catene da neve a bordo decorre dal 15 novembre al 15 aprile.
E’ consentito il montaggio degli pneumatici invernali e quindi la circolazione dal 15 ottobre al 15 maggio, al fine di concedere le giuste tempistiche per provvedere al montaggio/smontaggio degli stessi.
All’interno di questi periodi, gli enti proprietari o concessionari delle strade possono stabilire con specifiche ordinanze su quali tratti della viabilità di competenza rendere obbligatori i provvedimenti.
Per verificare tutte le ordinanze CLICCA QUI (si ringrazia il gestore terzo del sito).
Quali sanzioni?
Nel caso non venga rispettata la normativa, oltre a mettere a rischio la vostra sicurezza e quella di chi è al vostro fianco e di coloro che circolano, si rischiano sanzioni onerose.
Le sanzioni si differenziano in base al luogo ove viene accertata la violazione: da €41,00 a €168,00 in centro abitato, da €84,00 a €335,00 fuori dai centri abitati.
Attenzione poi perché ai sensi dell’Art. 192 del C.d.S. gli organi di Polizia Stradale possono anche imporre la sospensione della marcia del veicolo qualora sia pericoloso per la circolazione stradale!
Caratteristiche degli pneumatici invernali
E’ importante sottolineare che gli pneumatici invernali non dimostrano la loro efficacia solo su fondi innevati, ma in qualsiasi condizione dell'asfalto (anche sul bagnato) qualora la temperatura atmosferica scenda sotto i 10° gradi, indipendentemente da qualsiasi ordinanza (quindi meglio pensare autonomamente alla propria sicurezza).
E' proprio al di sotto di questa temperatura infatti che la mescola delle invernali, particolarmente morbida perché ricca di silicio e di polimeri appositamente studiati, diventa preziosa per aumentare la tenuta di strada, migliorare il "grip" e diminuire gli spazi d'arresto del veicolo.
Da ciò deriva anche che non è opportuno continuare a usare tale tipo di gomma quando la stagione torna al bello e le temperature risalgono stabilmente oltre i 15°. Chi lo fa, con l'aumentare della temperatura deve affrontare prestazioni progressivamente peggiori di quelle offerte dalle gomme estive e, oltretutto, un consumo più elevato del battistrada che porta più rapidamente lo pneumatico invernale a dover essere sostituito.
Sigle e simboli: quanta confusione!
Gli pneumatici cosiddetti "invernali" devono essere contraddistinti da una sigla alla quale spesso viene aggiunto anche un simbolo.
La sigla è "M+S" (oppure M&S, M-S, M/S, M.S:), acronimo di "Mud+Snow", cioè "Fango e Neve", a indicare che questo tipo di gomme non è necessariamente utile solo su fondi innevati.
Il simbolo aggiuntivo, invece, è quello di una montagna stilizzata con tre cime all'interno della quale è inserito un fiocco di neve, definito "Three peaks mountain+snowflake" (esiste anche il solo simbolo del fiocco di neve, ma quello è relativo all'omologazione per il mercato americano).
E qui cominciano i problemi, poiché molti si chiedono se la sigla "M+S" e il simbolo della montagna siano equivalenti e intercambiabili: la risposta è "NO".
La sigla "M+S" è attualmente l'unico contrassegno che l'Unione Europea ammette per distinguere uno pneumatico invernale da uno che non lo è.
Quindi, se non si vuole incorrere in una sanzione per aver violato l'obbligo di montare le gomme invernali qualora ci si trovi a transitare su una strada dove è in vigore una "ordinanza neve", questa sigla deve assolutamente essere riportata sulla spalla dello pneumatico stesso. Se non c'è, siete in multa.
Assicuratevi quindi che sugli pneumatici invernali che il gommista vi sta vendendo questa sigla sia riportata davvero.
Ma allora a che cosa serve il simbolo della montagna?
Controsenso, firmato “Europa”
Benché la sigla "M+S" sia l'unica ammessa, sbaglierebbe chi pensasse che le gomme così contraddistinte siano le migliori per la stagione fredda.
Infatti sarebbe più corretto attribuire l'appellativo di "gomme invernali" per eccellenza, quindi con prestazioni al top,a quelle con il simbolo "Three peaks", che oltre alla mescola particolare dispongono di lamelle studiate per offrire un grip ancora maggiore su neve e ghiaccio.
Sfortunatamente, l'Europa ancora non riconosce il simbolo "Three peaks", con un evidente paradosso normativo.
Pneumatici corretti e indice di velocità: cosa è utile sapere
La Circolare Ministeriale 24783-DIV3-B del 17/01/2014 chiarisce che gli pneumatici invernali che possono essere installati sul proprio veicolo sono quelli riportati sulla carta di circolazione.
In particolare è importante sapere che gli pneumatici che corrispondono esattamente alle caratteristiche indicate sulla carta di circolazione compreso il codice di velocità, possono essere utilizzati durante tutto l’anno. Anche se abbiamo visto che questo va a discapito delle prestazioni e dell’usura.
E’ possibile installare anche pneumatici con indice di velocità inferiore a quello indicato sulla carta di circolazione, fino all’indice “Q”: questi pneumatici devono però essere necessariamente smontati nel periodo “estivo”, ovvero dal 15 maggio al 15 ottobre.
E’ importante montare gli pneumatici corretti non solo per evitare onerose contravvenzioni ma soprattutto per la vostra sicurezza e quella di chi vi sta vicino!