La cultura cura il virus dell'illegalità
La Polizia Locale del Comune di Cervia ha elaborato il progetto "La cultura cura il virus dell’illegalità", con l’obiettivo di informare e sensibilizzare i cittadini e in particolare i giovani, sulle tematiche della legalità, della giustizia, della democrazia, della lotta contro ogni forma di mafia e corruzione.
Nel progetto sono affrontati anche i temi che riguardano le nuove forme di violenza e di disagio sociale e culturale giovanile, acuite dalla pandemia, per tentare di analizzare anche le cause che portano a queste situazioni di disordine collettivo.
Il progetto è principalmente rivolto alle scuole di Cervia, con il coinvolgimento dei tre Istituti comprensivi, della Biblioteca “Maria Goia” e dell’associazione Libera.
Le principali azioni previste sono: il consolidamento di un percorso scolastico di educazione alla legalità attraverso lezioni e laboratori; un patto territoriale per costituire formalmente una rete "BILL" Biblioteca Italiana della Legalità; un convegno sulle esperienza di educazione alla legalità.
Gli interventi rivolti agli studenti si concentreranno prevalentemente sulla promozione e la diffusione di una cultura della legalità e della cittadinanza responsabile, concentrandosi anche sugli aspetti del gioco d'azzardo e altri fattori di rischio che portano al radicarsi di pratiche mafiose e della criminalità organizzata. Inoltre riguarderanno la prevenzione di forme d'indebolimento del tessuto sociale "sano" e sulla partecipazione della comunità alle pratiche positive.
Il percorso educativo analizzerà anche il pericolo di infiltrazioni criminali nel tessuto comunitario, di cui il nostro territorio in passato è stato oggetto con alcuni provvedimenti come la confisca di beni appartenenti alla criminalità. Per contrastare tali situazioni si cercherà anche di fornire agli studenti gli elementi utili per acquisire la necessaria la padronanza critica delle regole del comportamento sociale e la capacità di saperle applicare.
Il coordinatore del progetto è il Dott. Roberto Giunchi Vice Comandante della Polizia Locale di Cervia.
Il progetto presentato alla Regione Emilia-Romagna è stato accolto e ammesso a contributi, in quanto rientra nelle attività previste dalla Legge Regionale 18/2016 "Testo Unico per la promozione della legalità e per la valorizzazione della cittadinanza e dell'economia responsabili". Il costo complessivo è di 15mila euro di cui 8 mila sono finanziati Regione Emilia-Romagna e 7 mila da risorse proprie del Comune.
Il Sindaco Massimo Medri ha dichiarato: “È un progetto importante rivolto al contesto scolastico e ha come obiettivo l'accrescimento della cultura e dell'educazione alla legalità. Inoltre è un primo passo di un percorso più ampio con cui si tenterà di analizzare le motivazioni profonde ed articolate, legate ai nuovi disagi sociali e culturali, che sono emersi negli ultimi tempi, acuiti anche dalla pandemia, e che vedono sempre più spesso coinvolti giovani e giovanissimi in risse, atti vandalici, violenze e situazioni di grande pericolo per le comunità. Il senso della legalità ha bisogno di essere coltivato e trasmesso alle nuove generazioni, affinché la loro formazione di cittadini passi attraverso la conoscenza e il rispetto delle regole che governano il vivere democratico”.