Abbandono di rifiuti: denunciate due società.
Continuano i controlli sistematici da parte della Polizia Municipale cervese, sui rifiuti abbandonati in maniera illegale. Fenomeno che porta degrado ambientale e preoccupazioni ai cittadini, oltre costi onerosi che pesano poi sull'intera collettività per lo smaltimento. Si precisa che la tutela della biodiversità, il monitoraggio ambientale, la prevenzione e repressione dei reati ambientali, oltre al l'educazione alla legalità ambientale, sono tra i compiti principali delle polizie locali, anche se molte volte sconosciuti ai cittadini.
E proprio in questo ambito la Polizia Municipale ambientale ha accertato l' abbandono di rifiuti sul territorio di competenza, da parte di due società proprietarie d'immobili nel cervese e le cui sedi legali risultano però essere una nel ferrarese e una a Como. I rappresentanti legali delle stesse, individuati dopo attività investigativa degli operatori del nucleo ambientale della polizia municipale, sono stati deferiti all'autorità giudiziaria in quanto l'abbandono o il deposito incontrollato di rifiuti, ove effettuato dai titolari d'imprese o enti configura reato ai sensi del D.lgs 156/2006, la sanzione è invece amministrativa, se l’illecito viene commesso da un privato, e comunque prevista una sanzione pecuniaria da 300 a 3.000 euro. Sanzione in cui sono incappati invece ultimamente un paio di cittadini cervesi.
L’Assessore Gianni Grandu ha dichiarato: <<Nell’esprimere la gratitudine per l’operato della sezione ambientale della nostra Polizia Municipale, informiamo che le operazioni finalizzate alla prevenzione del degrado e alla tutela ambientale continueranno anche nei prossimi giorni. Si invitano pertanto ad attenersi alle norme che riguardano il corretto smaltimento dei rifiuti sia i cittadini cervesi che i numerosi ospiti della località, anche per evitare sanzioni rilevanti. Conferire i rifiuti in maniera corretta è sinonimo di civiltà e rispetto dell'ambiente>>