La scuola “M. Buonarroti” di Montaletto in collegamento via Skype con Hiroshima

La scuola “M. Buonarroti” di Montaletto in collegamento via Skype con Hiroshima

Gli alunni della scuola “M. Buonarroti” di Montaletto hanno effettuato un altro collegamento via Skype con la sede di Mayors for Peace – Hiroshima Peace Memorial Museum, dove era presente la Signora Keiko Ogura, un ‘hibakusha’ (sopravvissuta all’esplosione atomica) che il 6 agosto 1945, aveva 8 anni quando alle 8.15 esplose la prima bomba atomica su Hiroshima e che ora è Director of Hiroshima Interpreters for Peace.

Frequentava il secondo anno delle scuola elementare di Ushita Town a 2,4 chilometri a nord dall’ipocentro, il punto dell'esplosione della bomba.

Gli alunni grazie all’aiuto della consigliera comunale Antonina Cenci che ha seguito la traduzione della toccante testimonianza, hanno ascoltato con molta attenzione e sensibilità il racconto di quei terribili giorni segnati dall’orrore.

Gli alunni in attesa del prossimo collegamento Skype rifletteranno su quanto hanno ascoltato, preparando alcune domande da sottoporre alla Signora Keiko Ogura, che è molto felice di poter continuare questo prezioso percorso insieme a loro.

 

<< Siamo molto orgogliosi di vedere quanto è forte negli alunni il desiderio di conoscere ed approfondire i temi della pace e della nonviolenza – hanno sottolineato l’Assessore Gianni Grandu e la Consigliera Comunale Antonina Cenci -  Tenere sempre alta l’attenzione per fare sì che l’appello degli ‘hibakusha, le persone affette da esplosione, che nessun altro debba mai soffrire come loro, non venga mai dimenticato, affinché la tragedia della bomba atomica non si ripeti mai più, rinnovando l’impegno per realizzare un mondo di pace libero da armi nucleari>>.

 

Un po’ di storia

Da tre anni gli alunni della Scuola Primaria M. Buonarroti di Montaletto hanno avuto l’opportunità di ascoltare più volte tramite il collegamento Skype l’esperienza della Signora Tamiko Shiraishi una hibakusha, sopravvissuta allo sgancio della bomba atomica. Nel 2017 hanno potuto sentire dal vivo la sua testimonianza ed avuto l’opportunità di conoscerla in occasione della sua visita alla città di Cervia. Nel 2018 hanno avuto la possibilità di conoscere sempre grazie ai collegamenti via Skype il signor Matsuhito Segoshi, un altro hibakusha (sopravvissuto all’esplosione atomica) di Hiroshima, che il 6 agosto 1945, aveva 11 anni. Gli alunni della Scuola Primaria M. Buonarroti di Montaletto continuano inoltre a prendersi cura di “Pacifico”, nato dai semi di un ginkgo biloba di oltre 200 anni, sopravvissuto alla bomba atomica e che è stato piantato nel Parco Dondini presso la scuola e che ora misura ben 153 cm.

A partire dai bambini, che sono i semi di speranza del nostro futuro, le iniziative svolte in questi ultimi anni (nelle scuole del territorio, in Biblioteca e a Scambiamenti) hanno avuto come obiettivo quello di sensibilizzare tutta la comunità nei confronti della solidarietà internazionale e dell’educazione alla pace. 

Il 7 luglio 2017, presso la sede centrale dell'Onu, è stato adottato il Trattato sulla messa al bando delle armi nucleari che ora possono essere considerate illegali.

Il Comune di Cervia ha aderito nel 2006 alla campagna “Mayors for Peace” (Sindaci per la Pace) e collabora da anni con la “Campagna Senzatomica” che insieme alla Rete Italiana per il Disarmo fa parte di ICAN International Campaign to Abolish Nuclear Weapons, Premio Nobel per la Pace 2017 e dal 1993 aderisce al Coordinamento Nazionale Enti locali per la Pace, impegnandosi nella promozione della cultura della non-violenza. L'impegno della amministrazione sarà sempre costante anche verso nuove iniziative

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