Dichiarazione del Sindaco Luca Coffari

Dichiarazione del Sindaco Luca Coffari

 

 “Questa mattina ho chiamato la mamma di Paolo, il lavoratore raggiunto dal SMS di discriminazione razziale da parte di un albergatore cervese.

Siamo stati a lungo al telefono, le ho portato la vicinanza e la solidarietà di tutta la città, nonché la forte ed unanime condanna del messaggio razzista.

Inoltre l'ho informata delle tante offerte di lavoro per suo figlio Paolo che mi sono giunte, tra tutte anche quella del Presidente degli albergatori di Cervia.

Li ho invitati a Cervia per conoscerci e per fargli capire davvero come sia un comportamento assolutamente isolato quello dell'albergatore in questione.

Ho ribadito infatti che Cervia e la Romagna sono la terra dell'accoglienza e dell'integrazione.

L'unico "indietro" qui è l'albergatore in questione che ha mandato quel gravissimo messaggio. Basta fare un giro nelle attività della costa per vedere come siano impiegati tanti lavoratori stranieri senza fare distinguo sul colore della loro pelle ed in molti casi sul posto di lavoro inizia o si consolida l'integrazione con la comunità.

Sto ricevendo messaggi da molti operatori che vogliono offrire un posto di lavoro a Paolo, così come tante foto di lavoratori stranieri nelle nostre attività, oppure belle storie come quella di Airine che proviene dal Kenya: qui ha avuto la possibilità non solo di lavorare in un albergo ma di diventarne direttrice e ci tiene a sottolineare che la nostra città non è razzista”.

Cervia, 4 agosto 2017

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