Approvato nuovo regolamento di gestione Darsena Comunale

Approvato il nuovo regolamento di gestione della Darsena Comunale

Ieri, giovedì 8 marzo, il Consiglio Comunale ha approvato il "Nuovo regolamento delle modalità di gestione della Darsena Comunale attraverso la concessione a terzi". Si sono astenuti dal voto Forza Italia e Alleanza nazionale.
Si allega al presente comunicato copia del regolamento approvato.


L'Ufficio stampa


Cervia, 9 marzo 2007





REGOLAMENTO PER L' UTILIZZO DELLA DARSENA COMUNALE



ART. 1 OGGETTO
ART. 2 MODALITA' GESTIONALI
ART. 3 TIPOLOGIA DELLE IMBARCAZIONI
ART. 4 BARCHE STORICHE
ART. 5 ORMEGGI RISERVATI AI RESIDENTI
ART. 6 ULTERIORI RISERVE
ART. 7 MODALITA' DI ASSEGNAZIONE DEI POSTI BARCA
ART. 8 BANCHINE IN CONCESSIONE
ART. 9 DETERMINAZIONE DELLE TARIFFE
ART. 10 REGOLE PER GLI UTENTI
ART. 11 CONTROLLI E SANZIONI










ART.1 - OGGETTO

Il presente Regolamento disciplina l'accesso, la sosta e l'utilizzo relativi ad uno specchio acqueo nella Darsena del Porto Canale di Cervia data in concessione dalla Regione Emilia Romagna e delle banchine, allo scopo di mantenere dei corpi morti per attracco natanti da diporto.
Il presente Regolamento vale anche per eventuali altri spazi che saranno dati in concessione.


ART. 2 - MODALITA' GESTIONALI

L'Amministrazione gestisce gli spazi per natanti affidando a terzi il servizio tramite concessione.
Il concessionario gestira' l'assegnazione posti barca, i servizi necessari alla gestione degli spazi, i rapporti con l'utenza e la riscossione delle tariffe attraverso un disciplinare per gli utenti, secondo i criteri del presente Regolamento.
E' fatto obbligo al Concessionario di mantenere le aree e gli spazi acquei in buono stato di manutenzione e pulizia, garantendo altresì l'efficienza delle attrezzature di ormeggio.
Il disciplinare sarà allegato alla convenzione di affidamento in concessione.



ART. 3 - TIPOLOGIA DELLE IMBARCAZIONI

Nella darsena del Porto Canale di Cervia, e' consentito esclusivamente l' ormeggio alle imbarcazioni da diporto a vela e a motore. Trattandosi di porto turistico sono escluse le imbarcazioni utilizzate per svolgere attività commerciali, professionali e artigianali.


ART. 4 - BARCHE STORICHE
Il concessionario è tenuto a fornire i servizi di cui all'art. 2 anche nei tratti di banchina riservati a titolo gratuito alle imbarcazioni storiche, così come indicati nella Ordinanza degli Accosti.


ART. 5 -ORMEGGI RISERVATI AI RESIDENTI

Ai residenti del Comune di Cervia vengono riservati 42 posti barca.
Qualora venissero utilizzati gli spazi a monte del ponte mobile, verrà data priorità alle richieste dei residenti.
Tale assegnazione prevede il pagamento della relativa tariffa.



ART. 6 - ULTERIORI RISERVE

Il Comune si riserva di indicare un numero massimo di 4 assegnatari di posti barca fra associazioni sportive o culturali cervesi che si siano distinte in particolari progetti di interesse pubblico dietro corresponsione da parte degli stessi della tariffa ordinaria.
All'Amministrazione saranno inoltre riservati n. 2 posti barca per far fronte a particolari richieste temporanee a titolo gratuito connesse a comprovate esigenze di rappresentanza ed ospitalità.


ART. 7 - MODALITA' DI ASSEGNAZIONE DEI POSTI BARCA

Il concessionario dovrà utilizzare criteri trasparenti e modalità di assegnazione dei posti barca previsti nel disciplinare degli utenti di cui all'art. 2 che consentano il controllo delle procedure nelle varie fasi di assegnazione e gestione dei posti.


ART. 8 - BANCHINE IN CONCESSIONE

Le banchine d' ormeggio della vecchia darsena del Porto di Cervia sono distinte:
A) Banchina Sud - lungo Via N. Sauro;
B) Banchina Nord - esterno della banchina destra del Porto;
C) Tratto di banchina dell'imboccatura della vecchia Darsena alla radice del molo nuovo della Darsena Marina di Cervia;
D) Banchina Ovest - prospiciente l' area ad uso posteggio;
E) Ulteriori concessioni che il Comune riterrà di chiedere alla Regione Emilia Romagna.
ART. 9 - DETERMINAZIONE DELLE TARIFFE

Le tariffe saranno proposte dal concessionario all'Amministrazione Comunale entro il mese di Gennaio di ciascun anno, sulla base del consuntivo dell'anno precedente.
L'Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di approvarle con deliberazione della Giunta Comunale.
Ove la Giunta Comunale non si pronunci entro il termine di giorni 60 (sessanta), si intenderanno confermate quelle già in vigore, con l'applicazione dei relativi indici ISTAT.


ART. 10 - REGOLE PER GLI UTENTI

Il concessionario si impegna come da disciplinare degli utenti di cui all'art. 2 a far rispettare le seguenti regole :
Ai diportisti e' vietato:
a) superare con l' imbarcazione ormeggiata "fuori tutto" lo specchio acqueo assegnato;
b) effettuare scarico di liquidi o gettare materiali che possano comunque inquinare o sporcare lo specchio acqueo dell' approdo o usare i servizi igienici di bordo;
c) effettuare deposito di materiale od attrezzature, comprese invasature e carrelli delle imbarcazioni, nell' ambito dell' approdo, con la eccezione di quanto occorre per l'equipaggiamento del natante per il tempo strettamente necessario all'imbarco ed allo sbarco e senza creare intralcio alla libera circolazione;
d) effettuare riparazioni o lavori che possano comunque arrecare disturbo o intralcio agli altri Utenti;
e) lasciare il natante nell' approdo non adeguatamente ormeggiato o in stato di fatiscenza;
f) installare o usare attrezzature sussidiarie per l'ormeggio, salvo espressa autorizzazione del Concessionario;

g) cedere l' uso dell' ormeggio ad altri diportisti non autorizzati, ovvero sostituire l'imbarcazione con altra di misura diversa senza espressa autorizzazione del gestore.



ART. 11 - CONTROLLI E SANZIONI

L'applicazione delle norme del presente Regolamento è demandata all'Amministrazione Comunale.
L'applicazione delle sanzioni per il rispetto delle assegnazioni ai natanti sarà effettuata dal concessionario.
Il concessionario può predisporre specifiche sanzioni a carico dei contravventori alle norme che regolano l'utilizzazione del porto, come da apposito regolamento disciplinare degli utenti di cui all'art. 2. Tali sanzioni saranno accertate e riscosse, se di carattere pecuniario, dallo stesso concessionario.

Torna indietro

Utilizzando il nostro sito, accetti il nostro uso dei cookie, per una tua migliore esperienza di navigazione. Leggi tutto...